La Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana fa parte del gruppo di investitori istituzionali italiani che entrerà nel capitale sociale di CDP RETI Spa, la società di proprietà di CDP che detiene una partecipazione del 30,000% del capitale di SNAM Spa e del 29,851% del capitale di TERNA Spa.
Oggi sono stati infatti conclusi i contratti vincolanti per la cessione di quote di minoranza della società a trentatré Fondazioni di origine bancaria e alla Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense, per un ammontare complessivo di 313,5 milioni di euro, di cui 173,5 milioni di euro provenienti dalle Fondazioni e 140 milioni di euro provenienti dalla Cassa Forense.
L’operazione, a cui la Fondazione prende parte, fa seguito a quanto deliberato dal Consiglio di amministrazione di CDP lo scorso 30 luglio relativamente alla vendita fino al 14% del capitale di CDP RETI a favore di investitori istituzionali italiani, e si aggiunge all’accordo vincolante sottoscritto lo scorso mese di luglio da CDP per la cessione del 35% di CDP RETI a State Grid Europe Limited (SGEL), società del gruppo State Grid Corporation of China.
Il Presidente Alfonso Cantarella sottolinea che l’operazione di carattere industriale rappresenta per la Fondazione Carisal un ottimo investimento di lungo termine in quanto la stabilità dei flussi derivanti dall’investimento in CDP RETI risponde alle esigenze di stabilità e profittabilità di un Ente come la Fondazione tra le cui finalità c’è quella di poter effettuare un’attività erogativa costante nel tempo a sostegno della comunità locale.
Detenere una partecipazione in CDP Reti può considerarsi come volano per lo sviluppo di altre iniziative con CDP. Infatti l’ingresso della Fondazione Carisal nella compagine sociale di CDP RETI è un nuovo investimento strategico in continuità con quello realizzato nel 2012 allorquando la Fondazione è entrata nella compagine sociale di Cassa Depositi e Prestiti confermandosi come uno dei nodi principali di cooperazione tra la Cdp e gli enti pubblici e privati della provincia di Salerno. In particolare l’ingresso della Fondazione in CDP RETI è un ulteriore passo a supporto degli asset Energie ed Infrastrutture del Paese. Tali pilastri sono essenziali per concepire una Green economy ed un nuovo modo di vivere le città in ottica “smart city”.”
Il perfezionamento delle operazioni di cessione in favore degli investitori istituzionali italiani e di SGEL è previsto per la fine del mese di novembre 2014. Al termine di tali operazioni, CDP rimarrà comunque proprietaria della quota di maggioranza di CDP RETI.