Un’esplosione di talento al Concorso Internazionale “Città di Baronissi”.
Il Museo Frac e la Sala S Francesco del Convento della SS Trinità di Baronissi sono stati trasformati in un vero e proprio palcoscenico globale durante il recente Concorso Internazionale Città di Baronissi. Dall’8 all’11 aprile, musicisti provenienti da ogni angolo del mondo hanno affollato le sale, dando vita a quattro giorni di straordinarie esibizioni musicali.
La manifestazione è stata un trionfo di gioia, energia e abilità artistica, con centinaia di talenti che hanno dimostrato il loro valore sul palco. L’atmosfera generale, carica di emozioni, ha catturato l’attenzione di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di partecipare a questo evento unico.
I talenti provenienti dall’Italia hanno condiviso il palco con musicisti provenienti da paesi lontani come Turchia, Cina, Giappone e Polonia. Questa diversità culturale ha arricchito ulteriormente l’esperienza, offrendo al pubblico una panoramica eclettica di stile e delle tradizioni musicali.
Ogni artista ha portato con sé il proprio bagaglio di esperienze e passioni, regalando al pubblico momenti indimenticabili di pura bellezza musicale.
“Il Concorso Internazionale Città di Baronissi – spiega il direttore artistico Anna Malesci – ha dimostrato ancora una volta il potere unificante della musica nel creare connessioni oltre i confini geografici e culturali. Grazie alla dedizione e al talento dei partecipanti, questa manifestazione ormai è diventata un punto di riferimento e un appuntamento di grande attrattiva sia per i più giovani che per i professionisti che, grazie all’assegnazione delle borse di studio in danaro e dei concerti premio, possono avere la giusta visibilità che serve loro per incrementare le fasi iniziali della carriera.”
Vincitori di primi premi assoluti, delle varie categorie con l’assegnazione di borse di studio e concerti sono: sez. Canto lirico Lina Malgieri e Francesco Palmieri; sez. Pianoforte Zeynep Izgi e Fiammetta Saggese; sez. Fiati Marco Petraglia (flauto) e Lorenzo Pizza (sassofono); sez. musica da camera Paolo Laiso (flauto) e Carmela di Ronza (arpa). Inoltre per la sez. Archi i violinisti Giulia Fuligni, Airi Carotenuto, Giovanna Russo e Antonio Fusco.