Partita per cuori forti al “Comunale” di Castel San Giorgio, con le due squadre che si sorpassano e controsorpassano, danno vita a una partita dai ritmi altissimi e mettono a segno ben 8 gol, portandosi a casa un punto a testa.
La partita si accende subito con la Scafatese che passa in vantaggio al minuto 7: è davvero fantastico il gol di Pelagione che, in perfetta coordinazione, scaraventa in porta, con una plastica sforbiciata, un cross messo al centro da Sorrentino. Rinvigorita dal vantaggio la squadra gialloblu continua a macinare gioco, sfiorando il raddoppio prima al 10′ con Esposito che, da sotto misura non riesce a deviare in porta un passaggio di Guidelli e poi con Guidelli stesso, al minuto 17, con un calcio volante di destro che termina di poco alto. Al 27′ il portiere rossoblu Cesarano si supera sul sinistro a giro di Sorrentino, ma solo un minuto dopo, su un calcio di rigore molto dubbio fischiato dopo un fallo di Prisco, i padroni di casa trovano il pareggio con Ciro De Luca. La ripresa si apre nel più scoppiettante dei modi con il gol del vantaggio casalingo: Testa prova a bloccare un cross fuori misura di Palumbo ma si trascina il pallone oltre la linea.
I canarini non si scompongono e reagiscono con veemenza: al 56′ Pelagione corona una grande prestazione con il tap-in di destro che vale il pareggio, poi Sorrentino sigla di destro la rete del sorpasso al 67′. Al 72′ Cesarano si esalta nuovamente volando all’incrocio e chiudendo la porta alla sassata di Aufiero. Al 74′ i canarini provano a fuggire con il capitano Teta che, nell’unico angolo gialloblu del match, disegna una straordinaria parabola ancora per Sorrentino che, questa volta di sinistro, segna il 2-4.
Nel momento migliore, però, due episodi rimettono in vita i padroni di casa: al 33′ Palumbo segna il 3-4 confezionando la terza doppietta giornaliera, mentre 4 minuti dopo l’ex Lucarelli, con un tiro di destro dalla distanza non irresistibile, confeziona il gol del definitivo 4-4. I padroni di casa addirittura realizzano il gol che varrebbe i 3 punti ma la rete viene annullata per fuorigioco di Tortora, subentrato a posto di Desiderio. Dall’altro lato la palla-gol capita sui piedi di Guidelli ma il portiere Cesarano, migliore in campo dei suoi, si esibisce con l’ennesimo miracolo. La Scafatese guadagna un punto e aggancia il San Tommaso a quota 32, mantenendo un punto di vantaggio sul Sant’Antonio Abate. A due partite dal termine la lotta per evitare i play out è ancora aperta.
Citarelli nel post-partita, non nasconde la propria rabbia: “Siamo dispiaciuti ma non molleremo; anche oggi non siamo riusciti a portare a casa i 3 punti, nonostante una grande gara dei ragazzi che volevano dedicare la vittoria ai tifosi. Purtroppo servirebbe qualche giocatore in più per fare meglio, perché oggi abbiamo giocato con 4 under e con tutta la panchina composta da under, con Rizzo e De Bellis infortunati. Meritavamo molto di più e portiamo a casa soltanto un punto; abbiamo fatto gioco creando grandissime occasioni, con il portiere avversario migliore in campo, mentre il pareggio del Castel San Giorgio nasce da episodi fortuiti, con noi che alle prime difficoltà siamo stati puniti”.
CASTEL SAN GIORGIO: Cesarano, Palumbo 97, Porzio, Nocera 96, Paragallo, Trotta 97, Capuano, Ferrara, Desiderio (50′ Tortora), De Luca C., Lucarelli.
A disposizione: De Luca G. 99, Starita C. 99, Squitieri, Vicidomini 97, Cavaliere 98, Scott 98, Tortora.
All: Del Sorbo.
SCAFATESE 1922: Testa 98, Vicinanza 97, Guarracino 96, Aufiero, Prisco, Chiariello, Pelagione (69′ De Simone), Sorrentino, Esposito 98 (77′ Rizzo (92′ Gallo 97)), Teta, Guidelli.
A disposizione: Barretta 99, Gallo 97, De Simone 97, Zucca 98, Nina 99, Maresca 98, Rizzo.
All: Citarelli.
Arbitro: Russo di Salerno.
Assistenti: Cerbone e Pizzoni do Frattamaggiore.
RETI: 7′ Pelagione, 28′ De Luca (rig), 49′ Palumbo, 56′ Pelagione, 67′ Sorrentino, 74′ Sorrentino, 79′ Palumbo, 82 Lucarelli.
Note: Ammoniti: 25′ Esposito, 27′ Prisco, 45′ Capuano, 49′ Teta, 61′ Palumbo, 69′ Desiderio. Calci d’angolo: 5-1.