Dagli scarti del limone della Costa d’Amalfi nasce una linea cosmetica per la cura del corpo, dallo shampoo alla crema per il viso: è realizzata nell’ambito del progetto ‘Filicos’ presentato a Maiori, in provincia di Salerno.
Finanziato dal Programma di Sviluppo Rurale della Regione Campania, il progetto ha per protagonista un prodotto di eccellenza della costiera amalfitana: il limone IGP (Indicazione Geografica Protetta) Costa d’Amalfi.
Dopo la fase di sperimentazione per ottenere gli olii essenziali e valutare la loro composizione chimica, è ai nastri di partenza la produzione dell’intera linea di prodotti, che prevede: una crema giorno, uno shampoo, un sapone, un deodorante per ambienti ed un bagnoschiuma.
Al progetto partecipano il Consorzio Tutela Limone Costa d’Amalfi IGP, il dipartimento di Farmacia dell’università di Salerno, quattro imprese agricole, le aziende Costiera Agrumi e Sal De Riso, l’azienda Dermofarma Italia e la Confederazione Italiana Agricoltori (Cia) Salerno.
Durante la sperimentazione, ha spiegato Vincenzo De Feo, dell’università di Salerno, sono stati utilizzati diversi metodi estrattivi per verificare il più idoneo per ottenere l’olio essenziale alla base dei prodotti cosmetici da realizzare.
Inoltre sono stati ottenuti oli essenziali in diversi periodi dell’anno e da parti diverse del limone: la parte più esterna della buccia (flavedo), foglie, dal limone intero. Gli oli migliori, da un punto di vista sia organolettico che chimico, si sono rivelati quelli ottenuti dal flavedo.
Il progetto ha l’obiettivo di creare un nuovo indotto economico utilizzando foglie e limoni non commercializzabili grazie alla ricerca e all’innovazione.
Per Carmine Pecoraro, presidente della Cia Salerno, ”in un momento sicuramente non semplice, è fondamentale la riuscita di un progetto come Filicos, basato sulla ricerca e sull’innovazione, per il rilancio dell’agricoltura e per la difesa nostro territorio”. (ANSA)