La Compagnia degli Evasi di Castelnuovo Magra con lo spettacolo “Penelope, l’eredità delle donne” di Marco Balma vince la quindicesima edizione del Festival Teatro XS Città di Salerno, portando a casa anche il premio della giuria dei giovani, intitolato a Ileana Petretta Pecoraro Scanio. Domenica 21 aprile 2024 al Teatro Genovesi a Salerno c’è stato il gala, aperto dalla strepitosa interpretazione di Anna Rita Vitolo de “Il Fiore che ti mando l’ho baciato” spettacolo firmato alla regia da Antonio Grimaldi; scrittura scenica e drammaturgica di Elvira Buonocore, Anna Rita Vitolo e Antonio Grimaldi; produzione del Centro Studi sul Teatro Napoletano, Meridionale ed Europeo, presieduto da Antonia Lezza, e del Teatro Grimaldello.
Il premio del pubblico è stato attribuito allo spettacolo che ha totalizzato il maggior gradimento: così con una media di 9,54 (il pubblico ha espresso un voto da 6 a 10 al termine di ogni rappresentazione) “Il baciamano” di Manlio Santanelli portato in scena dal GAD di Pistoia che per la prima volta ha partecipato al festival organizzato dalla Compagnia dell’Eclissi è salito sul podio. Vanno poi aggiunti il Premio Miglior Attrice, sostenuto dal Soroptimist International d’Italia – Club di Salerno, sponsor del Festival fin dalla prima edizione, assegnato a Lucia del Gatto interprete del ruolo di Janara e il Premio U.I.L.T. – Unione Italiana Libero Teatro, presieduta da Orazio Picella.
Il Premio per la Migliore Regia, intitolato ad Antonio Serritiello, è stato vinto da Pinuccio Bellone per lo spettacolo “Oltre la Striscia” di Fabio Pisano messo in scena dalla Corte dei Folli di Fossano che ha conquistato anche il Premio Migliore Attore, attribuito a Stefano Sandroni per il ruolo di Rinan.
Anche quest’anno ai vincitori sono state consegnate le sculture uniche e originali di Don Qi, alias Roberto Lombardi. Il Festival Nazionale Teatro XS Città di Salerno 2024, diretto da Enzo Tota, è ideato ed organizzato dalla Compagnia dell’Eclissi in partenariato con l’IIS Genovesi-Da Vinci, guidato dalla dirigente Lea Celano, e con il sostegno del Soroptimist International Club Salerno e dell’Unione Italiana Libero Teatro Campania.