La sera del 31 gennaio si terrà una festa-spettacolo al FOYER CAFE’ del TEATRO NUOVO a Salerno in occasione del sessantesimo compleanno del musicista Leo Aniceto, alla quale parteciperanno innumerevoli musicisti che hanno fatto la storia qui in città e alcuni di loro in tutta Europa e oltre.
Salerno,fin dagli anni ‘80 è stata un mirabile esempio di come in una città di provincia potesse nascere e svilupparsi un movimento musicale così variegato e qualitativamente pian piano aprirsi le porte in Italia, facendo parlare di se tutti i giornali specializzati e non ,imponendosi alla ribalta nazionale come un fenomeno da imitare.
Nacquero scuole di musica,un pullulare di luoghi dove fare le prove,club che ospitavano jam session,bar con musica dal vivo,garage malandati dove suonare fino all’alba .
Musicisti dovunque.E il jazz crebbe vistosamente.
Leo Aniceto era uno di quei giovani che a metà anni ‘90 realizzò un disco”L’Eco del Silenzio” con sue composizioni , recensito anche in America e in Giappone con molta enfasi .
Dario Deidda, Amedeo Ariano, Aldo Vigorito ,Sandro Deidda,Alfonso Deidda,Gerry Popolo,tutti salernitani che avrebbero nel corso del tempo lasciato traccia un po’ dovunque esibendosi sui palchi più importanti del mondo,Flavio Boltro,formidabile trombettista torinese e ,infine,Umberto Fiorentino grande chitarrista romano saranno presenti alla festa – spettacolo del 31 sera insieme ai grandi maestri Guglielmo Guglielmi,Giampiero Virtuoso,Alessio Busanca,Ciro Caravano (Neri per caso)Carla Marciano,Alessandro La Corte,Angelo Carpentieri,Domenico Andria,Stefano Giuliano,Peppe Zinicola,Enzo Negro,i fratelli Ferrante maestri della Polymusic,Mario Ferrigno, Roberto Magliulo , Andrea Milito e tantissimi altri.
Gilda Ricci