Dal 3 al 9 novembre si festeggia il medico di famiglia in tutta Italia. Nei teatri, nelle scuole, e nelle piazze si incontrano medici, infermieri, volontari per condividere l’impegno e migliorare la sanità.
E’ un evento di peculiare spessore che si apre a grandi considerazioni in lungo e in largo su tutta la penisola. In questa circostanza saranno trattate una variegata tipologie di tematiche che interessano la realtà sociale a partire dalla questione sanità fino ad arrivare alle problematiche inerenti le violenze domestiche, la condizione giovanile ecc.
Medici, rappresentanti delle istituzioni, scuole, alunni e genitori rappresentano la giusta aggregazione per l’attivazione di una politica efficace e di sicuro favore in ambito socio-sanitario.
La rete dei medici di famiglia, secondo Funaro, è e deve essere sempre di più per noi una rete fonte di collaborazione e anche di segnalazione di eventuali situazioni di disagio che possono emergere dall’incontro col paziente.
Per i nostri servizi sociali è importante avere una collaborazione con il medico di famiglia con cui avere dei feedback . Questo è fondamentale soprattutto per quello che riguarda non solo il bisogno legato alle nuove povertà, ma anche per la violenza domestica, ambito molto delicato e in cui c’è un sommerso enorme.
Purtroppo le situazioni che vengono a galla sono sempre la punta dell’iceberg rispetto alla problematiche reali che ci sono e il momento dell’incontro con il medico è, spesso, il momento speciale in cui vengono trasmessi utili segnali.
I servizi sociali già effettuano tutta una serie di azioni in questo senso, ma in termini di prevenzione non può essere trascurata affatto l’azione del medico di fiducia.
Parte quindi anche nei territorio cilentano la V Edizione della Festa del Medico di Famiglia.
Mercoledì 5 novembre, alle 11.00, i medici di famiglia del comprensorio locale incontreranno ad Agropoli gli studenti all’Istituto Tecnico Economico “G. Vico”; istituzione retta dalla giovanile e brillante dirigente Teresa Pane.
Il messaggio che si vuole trasmettere con questo straordinario incontro è legato al bisogno di impostare un salutare dialogo con gli adolescenti che vivono dubbi e incertezze anche in relazione a un corpo soggetto a cambiamenti.
Si vuole ascoltare quindi e cogliere eventuali reticenze e orientare i giovani affinchè possano dimostrarsi capaci di affrontare le problematiche della salute e della malattia con la giusta serenità e consapevolezza.
Il format della giornata prevede il coinvolgimento degli studenti con questionari, esercizi e sondaggi condotti da personale specializzato. La Festa del Medico di famiglia ha ricevuto il patrocinio di diverse istituzioni nel contesto sociale e politico.
Emilio La Greca Romano di Saragni.