Ad accogliere le socie e gli ospiti al “Circolo Canottieri Irno” di Salerno, in occasione della tradizionale “Festa degli Auguri”, organizzata dal “Club Inner Wheel Salerno Est” presieduto dalla dottoressa Maria Grazia Corbo, sono state le dame e i cavalieri dell’associazione “Il Contrapasso” di Lella Lembo che, durante la serata, hanno eseguito danze Regency, di fine 700 inizio ’800, indossando i costumi di quell’epoca indossati in occasione dei balli di corte. La dottoressa Corbo, presidente del Club per la terza volta, ha ricordato che quest’anno ricorre il venticinquennale della fondazione del Club innerino:” Abbiamo deciso di festeggiarlo con i ballerini dell’associazione di Lella Lembo di cui fa parte la nostra socia, la professoressa Mirella Amato, che ha una grande passione per i balli d’epoca”. La presidente Corbo ha sottolineato l’impegno di tutte le socie che formano il Club:” Tutte molto operative: mettono a disposizione del Club le loro energie, il loro tempo e le loro professionalità. Hanno una grande motivazione a portare avanti gli ideali dell’Inner Wheel”. La dottoressa Corbo ha tracciato un bilancio delle tante attività intraprese nei primi sei mesi dell’anno sociale:” Abbiamo partecipato in interclub con il “Club Inner Wheel Salerno Carf”, presieduto quest’anno dalla professoressa Pierina De Giorgi Lerose, alla tradizionale serata di solidarietà “Ballando insieme sotto le stelle”, organizzata ogni anno al “Circolo Canottieri Irno” di Salerno insieme ai Club Rotary salernitani. Una serata che ha l’obbiettivo di raccogliere fondi a favore di associazioni di solidarietà: la Mensa dei Poveri di “Casa Nazareth”, nel Quartiere Europa, voluta dal parroco della chiesa del Gesù Redentore, Don Ciro Torre; la Caritas parrocchiale del “Gesù Risorto” dove Don Giuseppe Landi, con i suoi volontari, assiste famiglie italiane e straniere e numerosi profughi di guerra provenienti dall’Ucraina; l’Associazione “Filotea” che persegue finalità sociali ed umanitarie prestando attenzione anche alle donne vittime di violenza. Anche quest’anno abbiamo dato il nostro patrocinio al convegno sulla medicina di genere organizzato dall’ Associazione Italiana Donne Medico, presieduta dalla dottoressa Maria Mauro. Abbiamo contribuito, inoltre, all’organizzazione del convegno intitolato “La prevenzione si prende cura di me”, insieme alla Sezione Fidapa di Salerno, presieduta dalla professoressa Maria Rosaria Pagnani; con l’associazione “A.N.D.O.S. Onlus” di Bellizzi, presieduta da Alba Farina; con l’ Associazione Lucana “Giustino Fortunato” di Salerno, presieduta dalla dottoressa Dina Oliva Crimaldi, e con l’associazione “Soroptimist International Club di Salerno”, presieduta dalla dottoressa Cinzia Procaccini, durante il quale abbiamo parlato delle novità scientifiche, della diagnosi e delle cure del tumore al seno” Anche quest’anno, all’interno della Basilica di Santa Maria de Lama, nel centro storico di Salerno, affidata alla locale delegazione del “Touring Club Italia”, presieduta dal Console Secondo Squizzato, finanzieremo il restauro di uno degli antichi affreschi di epoca longobarda che decorano le pareti della cripta della Basilica. Partirà a breve il nostro progetto di educazione alla salute “Adotta una Scuola” che prevede degli screening pediatrici, odontoiatrici ed oculistici agli alunni delle classi prime, seconde e terze della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Matteo Mari” di Salerno, diretto dalla Dirigente Scolastica Mirella Amato. È una sorta di progetto di sorveglianza sanitaria”. La dottoressa Corbo ha anche ricordato che quest’anno saranno celebrati a Salerno i cento anni della fondazione dell’Inner Wheel:” Grazie alla nostra Presidente Nazionale, la professoressa Maria Andria Pietrofeso, che sta curando l’organizzazione dell’evento, arriveranno centinaia di socie innerine da tutto il Distretto”. Ad invitare ad un brindisi augurale di Buon Natale e Buon Anno, sono state, oltre alla presidente Corbo, la Past Governor Liliana Russo Del Grosso e la Past Board Director Bettina Lombardi Crisci. (Foto Patrizia Amich).
Aniello Palumbo