(Adnkronos) – "All'interno di un contesto internazionale caratterizzato dalle grandi sfide per abbattere l'impatto ambientale delle attività umane, anche il Friuli Venezia Giulia sta facendo la sua parte importante. Penso ad esempio all'utilizzo di energia da fonti rinnovabili che abbiamo promosso a livello regionale. Il progetto 'Recupera e respira' si integra perfettamente all'interno di una visione di lungo periodo che la Regione ha: il riutilizzo e lo smaltimento corretto all'interno di un'economia sostenibile e rispettosa dell'ambiente vanno nella stessa direzione tracciata, appunto, dalla Regione". Così Massimiliano Fedriga, presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, oggi a Trieste durante la presentazione dei risultati dell'iniziativa ideata e promossa da Chiesi Italia e Federfarma, con il supporto della Regione. In 2 anni hanno partecipato 360 farmacie e il tasso di raccolta di inalatori respiratori è stato del 25,2%. "'Recupera e respira' nasce proprio come progetto sperimentale da poter esportare in tutte le regioni d'Italia – aggiunge il governatore – e mi auguro che non soltanto si amplierà il territorio dove progetti come questo si realizzano, ma che si ampliano anche le materie sulle quali applicare e declinare progetti simili. Dal punto di vista della farmaceutica possiamo lavorare in modo importante, con una grande alleanza tra pubblico e privati, ovvero le aziende farmaceutiche e le farmacie". Sul concetto di One Health, Fedriga spiega: "La salute del cittadino non riguarda soltanto la cura della patologia, ma anche il contesto ambientale e lo stile di vita nel quale lo stesso cittadino vive. E' fondamentale riuscire ad insistere sulle politiche di prevenzione, affinché il sistema nazionale possa reggere e perché si possa garantire una qualità della vita elevata ai cittadini. L'invecchiamento della popolazione – conclude – deve comportare anche una qualità della vita e un benessere della persona che persiste negli anni". —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)