I giovani laureati e gli studenti salernitani che hanno ottenuto i migliori risultati nel loro percorso formativo, nonostante le difficoltà dovute alla pandemia, sono stati premiati nell’elegante salone dello storico “Hotel Rufolo” della famiglia Schiavo di Ravello in occasione della tradizionale cena degli auguri di “Federmanager Salerno”, l’ associazione che tutela in modo esclusivo e unitario i Dirigenti Industriali della Provincia di Salerno, che conta oltre 140 soci, presieduta dall’ingegner Armando Indennimeo, che ha voluto fortemente istituire , insieme ai componenti del Consiglio Direttivo, un premio al merito dedicato ai figli e ai nipoti degli associati dirigenti iscritti a Federmanager Salerno:” Per far comprendere a questi ragazzi che tutto ciò a cui possono aspirare nella loro vita dipende dal merito e dalle proprie capacità: nulla è dovuto se non ci sono queste due caratteristiche. Noi che siamo dei dirigenti lo sappiamo bene e vogliamo che questi ragazzi si impegnino nello studio con il miglior profitto possibile”. A premiare i vincitori, oltre al Presidente Indennimeo, ai soci Franco Pedone, Mario Terralavoro, Michele De Rosa, Pierfrancesco Mastrosimone, Carlo Ranaudo, Michele Di Filippo e Amedeo Bonifacio, è stato anche il Vicepresidente di Formez PA, già Sindaco di Ravello, Secondo Amalfitano, che ha lanciato un messaggio di speranza ai giovani presenti:” In questo momento in Italia c’è una congiuntura astrale favorevole, che non si verificava dal dopoguerra, dagli anni 50 e 60, e che vi vedrà protagonisti di questo Paese che sta conquistando credibilità a livello mondiale. Si respira un’aria nuova. Fissate degli obiettivi e cercate di raggiungerli”. Il segretario dell’Associazione, il dottor Amedeo Bonifacio, ha spiegato i criteri che hanno guidato la commissione giudicante nella scelta dei premiati: ” Sono stati scelti quelli più meritevoli considerando che i nostri figli, i nostri nipoti, di cui siamo orgogliosi, sono il futuro del nostro Paese”.
Questi i nomi dei tre laureati, che hanno ottenuto un punteggio da 107 a 110 e lode, e degli studenti che si sono distinti per merito con il massimo dei voti, che hanno ricevuto un premio in danaro, un attestato di merito e un messaggio di saluto del Presidente Nazionale di Federmanager, Stefano Cuzzilla: Silvia Scuderi, laureata in Medicina; Agnese Pedone, laureata in Medicina; Adelaide Del Percio, laureata in Biologia. I quattro studenti delle scuole medie superiori: Paola Fresa, che ha frequentato il Liceo Linguistico Quinto Orazio Flacco di Portici; Ludovica Fava, che frequenta il Liceo Classico Torquato Tasso di Salerno; Osvaldo Fava, che frequenta il Liceo Classico Torquato Tasso di Salerno; Michele Di Filippo che frequenta il Liceo Giovanni Da Procida di Salerno. I tre studenti delle scuole medie inferiori: Enrico Di Filippo, che ha frequentato la scuola media Torquato Tasso di Salerno; Michele Di Filippo che ha frequentato la scuola Alberto Pirro di Salerno, e Chiara Farina che frequenta la scuola media Torquato Tasso. “ Oggi il mondo ci presenta delle sfide senza pari, la competizione è spietata: non c’è spazio per la mediocrità. Per affermarsi nel modo del lavoro è necessario molto impegno e preparazione seria” ha affermato il Preside Michele Di Filippo, presidente della commissione giudicante, che insieme al Presidente Indennimeo e a tutti i componenti del Consiglio Direttivo si è congratulato con i premiati augurando loro di proseguire nel loro percorso di vita con altrettanto successo. Il Consiglio Direttivo di Federmanager Salerno presieduto dall’ingegner Armando Indennimeo è composto da : Franco Pedone (Vicepresidente), Amedeo Bonifacio (Segretario/Tesoriere). Consiglieri : Enzo Russo, Paolo Rocca Comite Mascambruno, Marco Sprocati e Mario Terralavoro. Collegio dei Revisori dei Conti: Daniele Trimarchi, Michele De Rosa e Pasquale Cutrupi. Collegio dei Probiviri: Michele Di Filippo, Pierfrancesco Mastrosimone e Pasquale Pasquariello. Il Presidente Indennimeo ha assicurato che il Premio sarà organizzato anche nei prossimi anni: ” Il merito e lo studio sono i valori in cui crede la nostra associazione e quindi vanno premiati”. (Foto di Pierfrancesco Mastrosimone). (Pubblicato su “Il Quotidiano del Sud” edizione di Salerno).
Aniello Palumbo