Domenica 8 Ottobre il Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano ‘Gli Etruschi di frontiera’, in collaborazione con il Comune di Pontecagnano Faiano – Assessorato alle Politiche culturali e l’Associazione Avalon, aderisce alla Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo (#FAMU2023) con un laboratorio didattico dedicato a tutta la famiglia, in linea con il tema di quest’anno “Apriti Museo!”
Un burattino al Museo | Laboratorio di storytelling | domenica 8 ottobre, ore 9.30 – 12.30
L’attività organizzata per la mattinata di domenica prevede la partecipazione al laboratorio Un burattino al Museo, a cura dello scrittore Angelo Coscia. Bambini e ragazzi conosceranno il Museo e la collezione degli “Etruschi di frontiera” attraverso un’attività didattica basata sulle tecniche della narrazione e dello storytelling che aprirà diversi spunti di riflessione sui temi dell’accoglienza, dell’inclusione, del rispetto e della tolleranza. La prenotazione è obbligatoria da effettuare telefonando al n. 3452612207. Le attività ludico-didattiche sono a cura dell’Associazione Avalon e dello scrittore Angelo Coscia.
L’ingresso al museo e la partecipazione alle attività sono gratuiti fino ai 18 anni.
Per gli adulti è previsto il biglietto di ingresso al museo: 5 euro (intero), 2 euro (ridotto), fatte salve le gratuità e le agevolazioni previste dalla normativa del MiC (https://cultura.gov.it/agevolazioni). Resta prorogato fino al 15 dicembre 2023 l’aumento di 1 euro del costo del biglietto di ingresso nei musei e nei luoghi della cultura statali (D.L. 1 giugno 2023 n.61 e successive modifiche) come contributo per sostenere la ricostruzione del patrimonio artistico e culturale danneggiato dall’alluvione in Emilia Romagna e Marche.
Il biglietto di ingresso al Museo consente inoltre di visitare la mostra temporanea “Per terra e per mare. Gli Etruschi di frontiera tra mobilità e integrazione” che ricostruisce la storia di Pontecagnano, l’insediamento etrusco più a sud d’Italia, dal IX al III secolo a.C., attraverso la mobilità di uomini e donne, la circolazione di oggetti, la peculiarità di produzioni artigianali e la condivisione di modelli di comportamento e di ideologie. Il racconto delle tematiche della mostra è anche di tipo immersivo: attraverso l’uso di tecnologie digitali i visitatori sono coinvolti con immagini, video, ricostruzioni di paesaggio e musiche in uno spazio appositamente allestito.