Decine e decine di piccoli oggetti devozionali utilizzati per ornamento d’immagini sacre o apposti direttamente su statue raffiguranti Santi e la Vergine Maria quale segno della gratitudine dei pellegrini per la grazia ricevuta. Gli oggetti compongono l’articolato e affascinante percorso espositivo della mostra Ex Voto Suscepto” allestita negli spazi dell’antico palazzo Gerbasio di Montesano sulla Marcellana (Salerno).
In due diverse sezioni, una sacra materica e una iconica fotografica, si possono ammirare testimonianze della devozione popolare quali croci, rosari, medaglie, monili, collane, orecchini, spille, anelli, spilloni, pettini, fermagli per capelli, ricami, collages fotografici, applicazioni varie o semplicemente foto dell’offerente conservati in appositi quadretti.
Tra gli oggetti più interessanti in esposizione figura il pezzo denominato il “Breve” risalente alla fine dell’800, primi anni del ‘900. Di forma triangolare irregolare, veniva apposto con spille all’interno dei vestiti al fine di allontanare le malattie e il malocchio. E singolare è pure un ex voto anatomico raffigurante dei piedini di bimbo in terracotta di epoca settecentesca.
Nel percorso materico, poi, spiccano sia un cinto a forma di barca e dedicato al santo eremita, medico e martire Ciro sia la sezione fotografica che propone pezzi di carta sgualciti, spiegazzati, sciupati, macchiati, strappati raffiguranti sacri frammenti di vita propria attraverso i quali si possono ricostruire le storie familiari.
“Ex Voto Suscepto”, a ingresso gratuito e aperta a tutti, è organizzata e curata dal direttore del Museo Civico di Montesano, Giuseppe Aromando e dal direttore del MuDiF Rosario Petrosino in collaborazione con il comune di Montesano e le locali associazioni Agape e Didrammo.(ANSA).