Etica, trasparenza, partecipazione e formazione sono le parole chiave del programma della lista “Antonello Crisci” che parteciperà alle consultazioni elettorali per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine dei Medici della Provincia di Salerno (quadriennio 2021 / 2024) che si terranno dal 23 al 27 ottobre al “Saint Joseph Resort “di Via Allende. La lista, dedicata al professor Antonello Crisci, il noto medico legale scomparso lo scorso anno, è composta da quattordici medici iscritti all’Ordine: Maria Caliulo, Nicola Campitiello, Giuseppe Caturano, Pasquale Contaldi, Filomena Curcio, Aniello Mauro D’Angelo, Lucia Esposito, Errico Giordano, Basilio Malamisura, Luisa Padovano, Annalisa Rosati, Vincenzo Sica, Gerardo Torre, Pasquale Vastola.
Tra le priorità indicate nel programma della Lista ci sono i giovani:” Particolare attenzione dovrà essere rivolta a tutti i medici neoiscritti all’Ordine per i quali potrebbero essere valutate particolari agevolazioni almeno fino al compimento del 30°anno di età per il pagamento della quota di iscrizione annuale associativa, analogamente ai medici che siano in un periodo di formazione professionale o che non abbiano rapporti di dipendenza fino al 35° anno di età”. Inoltre, nell’ottica di una sempre maggiore trasparenza e integrazione tra le attività dell’Ordine e quelle di Ospedale e Territorio i componenti della “Lista Antonello Crisci” propongono che tutti gli Enti Pubblici Sanitari del territorio vengano sollecitati a nominare un proprio rappresentante che possa essere invitato a partecipare ai “lavori” del Consiglio dell’Ordine. Nella stessa ottica, anche i sindacati, le cooperative, le società e le Associazioni Mediche saranno invitate a nominare un proprio rappresentante presso L’Ordine dei Medici allo scopo di portare all’attenzione specifiche problematiche. I medici della Lista propongono anche di dare impulso alle attività di formazione dirette al personale medico fornendo assistenza alla fruizione delle offerte formative disponibili anche su piattaforme telematiche. L’attività del Consiglio sarà orientata a perseguire i principi fondanti della professione medica ed anche a tenere la politica fuori dalla Sanità.
Aniello Palumbo