Il Museo Hangar di Albanella si popola di suoni e danze. Oggi e domani, grazie alla collaborazione con il Comune di Albanella, la struttura di via Santa Sofia ospita Erratica, residenza artistica collettiva, progetto ideato e realizzato dall’associazione culturale Rareca.
Per creare e generare opere d’arte nella contemporaneità c’è bisogno di luoghi accoglienti e adatti a sperimentare, ricercare, scambiare, studiare, praticare. Luoghi che consentano di coinvolgere le comunità locali insieme ad artisti e artiste per fare, creare, osservare, ascoltare, studiare.
L’Hangar è un edificio contemporaneo sottratto all’abbandono e al degrado. Ora è in cerca di una nuova funzione mentre la comunità artistica locale ha bisogno di uno spazio, di una casa per non dover emigrare, spostarsi in città, in Europa e nel Mondo. È da questa contraddizione che prende le mosse l’idea dell’associazione Rareca: l’Hangar può diventare un luogo dove accogliere un’esperienza unica, coraggiosa e gioiosa; uno spazio aperto a tutte e tutti, grandi e piccoli, interessati a creare e a fruire opere, osservare da vicino laboratori e creazioni.
Durante questa seconda edizione di Erratica, residenza artistica collettiva all’Hangar, gli artisti DISCOllettivo e Daniele Brenca esploreranno gli spazi interni ed esterni del Museo Hangar per alimentare ed arricchire la propria ricerca artistica attraverso l’incontro con lo spazio fisico che li ospita. L’Hangar diventerà, dunque, cassa di risonanza di suoni ancestrali e di movimenti e coreografie collettive. I due artisti inviteranno una moltitudine di persone tra cui Davide Voza, Giovanni Croce, Francesco Capo, Morena di Pasquale, Alessandro Spinelli, Piero Leccese, Elena Paola Dragonetti e tanti altri che renderanno l’esperienza unica.
Programma: Oggi (sabato 7 ottobre) alle ore 20 si potrà invece assistere alla performance Altrapelle, realizzata con il supporto della città di Ljubljana e del Ministero della Cultura della Repubblica Slovenia L’esperienza tattile tra la pelle e il mondo esterno diventa lo spazio della performance. Le danze vengono indossate come vestiti. Durante la serata saranno presentate al pubblico le diverse danze, come in una sfilata. Altrapelle è un lavoro collettivo, scritto e diretto da DISCOllettivo, che invita performer e danzatori a prendere parte a questa pratica corporea e fisica, che viene danzata e coreografata per l’occasione in un luogo suggestivo e misterioso come l’Hangar. Gli spettatori sono invitati a guardare con gli occhi della pelle, aprire tutti i sensi e lasciare che il tatto abbia la priorità nel vivere insieme a DISCOllettivo e tutti gli altri danzatori questa esperienza sensoriale tattile.
Domani 8 ottobre, alle ore 18, torna Paesaggi sonori, un progetto performativo di Elena Paola Dragonetti e Daniele Brenca, che ha debuttato durante il Campania Teatro Festival 2022. La pratica performativa prodotto dall’associazione culturale Rarèca nell’ambito dell’iniziativa Erratica (erratica.eu) – è guidata da Daniele Brenca che, in compagnia di una valigia di strumenti sonori minimi, vive, abita e fa risuonare lo spazio della navata centrale del Museo Hangar.
Un viaggio sonoro e musicale all’interno di un edificio di architettura moderna che è stato disegnato per accogliere arte e cultura e condividerla con il pubblico. Il progetto, a cura di Daniele Brenca, ha visto la partecipazione di Davide Voza per suoni e immagini, DISCOllettivo per suoni e movimento, Matthew Swindells, suoni e musiche.
Ingresso gratuito. Info e prenotazioni: https://www.facebook.com/rarecassociazione, rarecassociazione@gmail.com, 3270129983