Internazionalizzazione: parola d’ordine per un ateneo giovane e dinamico, e soprattutto attento ai contesti economici e alla valorizzazione dei percorsi didattici dei propri studenti.
Ed è proprio agli studenti che si rivolge il finanziamento di 1.361.380 euro che l’Università degli Studi di Salerno ha stanziato per borse di studio all’estero nell’ambito del programma Erasmus+.
Una cifra cospicua che si traduce in rette mensili di 430 euro, da subito a disposizione degli studenti in partenza.
“Abbiamo già selezionato ben 460 studenti che avevano presentato l’apposita domanda – commenta il Rettore Aurelio Tommasetti. – E’ un numero importante, se si considera che cinque anni fa gli studenti selezionati erano poco più di trecento. Negli anni scorsi abbiamo però notato che il numero degli studenti effettivamente partiti per la loro esperienza Erasmus era di molto inferiore rispetto a quelli selezionati. Abbiamo perciò deciso di incentivare i ragazzi rendendo subito disponibile l’importo della retta mensile e facendo in modo che la prima mensilità sia erogata in concomitanza con la loro partenza. Speriamo, così, di costruire le condizioni economiche affinché a tutti sia garantita la possibilità di effettuare un’esperienza di mobilità internazionale che riteniamo decisiva per la maturazione dell’individuo ma anche dell’arricchimento in termini di carriera accademica e lavorativa: nello scorso anno accademico abbiamo registrato esiti positivi di placement in uscita verso Stati aderenti al Programma, proprio a valle dei periodi di studio in quei Paesi”.