È stata inaugurata sabato mattina presso il Club velico Salernitano Endopank, la panchina gialla per la sensibilizzazione sull’endometriosi. Una patologia che per anni è stata sottovalutata e che colpisce un numero sempre maggiore di donne condizionandone il lavoro, i rapporti e più in generale la vita sociale. Il Club velico Salernitano ha sin da subito sposato il progetto dell’Associazione “La voce di una è la voce di tutte”, per l’installazione della Endopank che è la numero 279 in Italia, rilanciando e realizzandola grazie al recupero di una deriva dismessa per portare avanti l’idea di riciclo creativo. L’iniziativa patrocinata dal Comune di Salerno ha visto la presenza di: Paola De Roberto, Assessore alle Politiche Sociali e Giovanili del Comune di Salerno; Elena Salzano, Presidente del Club Velico Salernitano; Rossella Trapanese, Consigliera del CVS e Docente di Politiche Sociali all’UNISA; Luigi Fasolino, Ginecologo Esperto in endometriosi e fondatore del Progetto Endogenesi; Mariacarmen Fasolino, Dirigente Medico UOC Fisiopatologia della Riproduzione AORN Moscati AV; Barbara Scuoppo, Psicologa Clinica e della Riabilitazione, Sociologa; Paola D’Alelio, Tutor referente dell’Associazione “Le Voci di una è la voce di tutte” odv; Annamaria Fruncillo e Alessia Lipardi, Tutor referenti dell’Associazione “Le Voci di una è la voce di tutte” odv.
“Abbiamo sin da subito sposato l’iniziativa dell’Associazione “La voce di una è la voce di tutte”, – dice Elena Salzano Presidente del Club Velico Salernitano – attraverso il riciclo creativo abbiamo realizzato la nostra originale panchina gialla che sarà il veicolo attraverso il quale divulgheremo informazioni scientifiche sull’endometriosi, a tutti coloro frequentano il Club e che attraverso il Qr code potranno accedere ai contenuti realizzati dal Dott. Luigi Fasolino e dall’Associazione”.
Una malattia invisibile è stata definita l’endometriosi dai Dott. Mariacarmen e Luigi Fasolino che influenza la vita sociale di tantissime donne.
“Endopark in tutta Italia dotate di un Qr code che possa divulgare la corretta informazione scientifica sull’endometriosi è solo una delle tante iniziative che bisogna portare avanti per parlare di questa patologia e trasmettere il messaggio – dice la Dott.ssa Mariacarmen Fasolino, Dirigente medico UOC fisiopatologia della riproduzione AORN Moscati Avellino – la mancata diagnosi o fatta in ritardo compromette lo stile di vita delle donne e può diventare una tra le cause di infertilità. Per questo bisogna rivolgersi a specialisti ed essere bene informati su tale patologia”.