Il Sindaco di Trentinara Rosario Carione ha scritto una lettera indirizzata a Provincia, Regione, Prefettura e Protezione Civile, in merito alla richiesta di interventi urgenti sulle SP 13 ed 83.
Queste due strade provinciali non rientrano nell’elenco delle 46 strade della Provincia di Salerno a cui verranno destinati i 27 milioni di Euro stanziati dalla Regione Campania.
“Ho deciso di scrivere questa lettera”, spiega il Sindaco Carione, “perchè devo purtroppo continuare a constatare che le mie richieste di intervento alla Provincia rimangono costantemente lettera morta. Nonostante le continue richieste da parte del Comune di Trentinara di provvedere alla manutenzione ordinaria delle cunette di scolo dell’acqua piovana, questa manutenzione non viene effettuata, andando quindi a creare situazioni di pericolo per gli automobilisti in transito, poichè l’acqua piovana, non importa in che misura, essendo le cunette ostruite, tracima sulla sede stradale. Oltre a questi interventi di manutenzione ordinaria, sottolineo ordinaria, ho sollecitato più volte la necessità di interventi strutturali per mettere in sicurezza degli argini, ci sono due ponti a rischio crollo, uno dei quali in località Console, sulla sp 13, per i quali dobbiamo augurarci che un eventuale crollo avvenga quando non ci sono veicoli in transito, altrimenti ci troveremmo a dover piangere dei morti, non dimenticando che l’eventuale chiusura della sp 13, che collega Trentinara a Monteforte isolerebbe di fatto una parte del Cilento. Ritengo che questi interventi assolutamente necessari all’incolumità pubblica e privata non siano più rinviabili, io credo che la politica, le istituzioni, debbano in condizioni normali intervenire prima che si crei una situazione di pericolo, qui la situazione di pericolo si è già creata. Non capisco per quale motivo le sp 13 ed 83 non siano rientrate nell’elenco delle situazioni di intervento beneficiarie della recente delibera regionale, mi chiedo se chi si occupa di queste cose conosca effettivamente la situazione. Ripeto, non si può attendere altro tempo, bisogna provvedere a liberare le cunette (e la Provincia non può rispondermi di aver comunicato a chi di dovere) ed a realizzare la messa in sicurezza degli argini, perchè è a rischio l’incolumità pubblica e privata, per questo ho informato, oltre a Provincia e Regione, anche la Prefettura e la Protezione Civile.”
PIETRO PIZZOLLA
Di seguito il testo della lettera inviata dal Primo Cittadino di Trentinara alla Provincia di Salerno, alla Regione Campania, alla Prefettura di Salerno, ed al Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza Del Consiglio dei Ministri.
Al Sig.Presidente
dell’Amministrazione Provinciale di SALERNO
Dott.Antonio Iannone
All’Assessore ai Lavori Pubblici e Viabilità,
dell’Amministrazione Provinciale di SALERNO
Attilio Pierro
Al Dirigente del Settore “Viabilità”
dell’Amministrazione Provinciale di SALERNO
ing.Lorenzo Criscuolo
Alla Regione Campania
Assessorato Opere e Lavori pubblici – Espropriazioni
Protezione civile sul territorio e Difesa del suolo
Geotecnica, Geotermia, Cave e torbiere
Via De Gasperi, n.28
80133 NAPOLI
Al Sig.Prefetto-U.T.G.
di SALERNO
E p.c. Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dipartimento della Protezione Civile
Via Ulpiano, n.11
00193 ROMA
OGGETTO: Richiesta di interventi urgenti sulle Strade Provinciali 13 e 83.
Con rammarico sono costretto, mio malgrado, a scrivere per l’ennesima volta per evidenziare lo stato di abbandono nel quale versano diverse vie provinciali di assoluta importanza e per denunciare l’incresciosa situazione che si sta protraendo ormai da anni ed ha raggiunto livelli di pericolo veramente inaccettabili.
Una situazione che non solo è nociva all’immagine del territorio, ma è pericolosa per l’incolumità degli utenti.
Mi riferisco al tratto di strada provinciale che dal centro abitato di Capaccio porta a Trentinara(SP n.13) ed a quello che da Trentinara porta a Cicerale (SP n.83), entrambi diventati intransitabili e pericolosi.
E’ stato più volte verificato, infatti, che la scarsa opera di pulizia e manutenzione dei canali e fossi laterali sulle strade in parola, fa sì che le acque di scolo, non adeguatamente regimentate e convogliate, in occasione delle piogge tracimano trasportando vegetazione e detriti che inondano la sede stradale e provocano i disagi ed i frangenti di pericolo sopra enunciati. L’acqua piovana, infatti, seppur copiosa, non viene convenientemente canalizzata nelle cunette laterali di scolo, ma deborda dalle stesse invadendo la carreggiata, determinando conseguentemente notevoli disagi e condizioni di pericolo alla viabilità.
Vieppiù che le ultime incessanti piogge hanno peggiorato notevolmente la situazione della SP 13, in località Corsole, di questo Comune, aggravando notevolmente la già precaria situazione sopra denunciata.
Infatti, sul ponte ivi esistente ristagnano acque di scolo che ne minano la staticità e potrebbero determinarne anche il crollo strutturale.
Questa situazione è intollerabile e va affrontata in tutta la sua gravità.
Al fine, pertanto, di garantire la massima sicurezza dei cittadini e dei numerosi utenti che ogni giorno le percorrono, si sollecita la più volte richiesta realizzazione degli indispensabili interventi di messa in sicurezza e sistemazione degli argini (asfaltatura, parapetti, ponti, cunette, ripe, etc.) e a provvedere alle immediate ed indifferibili operazioni di pulizia di canali e fossi di scolo che, anche per le ragioni suesposte, sono da ritenersi non più procrastinabili.
Tanto a tutela della pubblica e privata incolumità.
IL SINDACO
Rosario CARIONE