L’allarme lanciato dalla RSU Cisl dei lavoratori ospedalieri, sul pericolo che venga meno l’assistenza sanitaria ospedaliera, almeno per alcune specialità e servizi di assistenza, è pienamnete condivisa dall’Amministrazione comunale di Eboli. Anzi, proprio in vista di questo pericolo, il primo cittadino, Massimo Cariello, e la presidenza del Consiglio comunale hanno già assunto importanti e significative iniziative.
«Condivido la preoccupazione e l’allarme lanciato dai sidacato dei lavoratori ospedalieri RSU Cisl – attacca il soindaco di Eboli, Massimo Cariello -, ma l’Amministrazione comunale di Eboli non rimarrà di certo a guardare. Anzi, ci siamo già attivati, tanto che insieme con il presidente del Consiglio comunale, Fausto Vecchio, e con la conferenza di presidenza, abbiamo convocato per martedì prossimo, in data 5 luglio, alle ore 15, le organizzazioni sindacali ospedaliere e lo stesso direttore sanitario dell’ospedale Maria Santissima Addolorata di Eboli, Mario Minervini. Non permetteremo che vengano messi in pericolo I livelli di assistenza, saremo vigili a tutela del nostro plesso ospedaliero».