Il 96 per cento dei comuni del Sannio ha zone a rischio idrogeologico ma è l’intera regione Campania ad essere in pericolo con 504 comuni interessati e ben 258110 persone esposte al rischio di alluvioni e 75568 a quello di frane.
É quanto emerge da una analisi della Coldiretti in occasione dell’emergenza che ha colpito diverse province della Campania, da Napoli a Salerno e soprattutto i comuni della provincia di Benevento dove a causa del maltempo sono esondati i corsi d’acqua con paesi isolati, senza energia elettrica e aziende distrutte.
“Si sta aggravando – sottolinea la Coldiretti – il bilancio dei danni con terreni agricoli allagati, vigneti Doc colpiti e coltivazioni di ortaggi ma anche strutture di trasformazione destinate al deposito di sementi e alla produzione alimentare.
Il nuovo allarme giunge mentre è in corso il monitoraggio per arrivare alla dichiarazione dello stato di calamità nelle zone colpite dal maltempo che ha allagato i vigneti nella valle telesina con gravi danni alla produzione di Solopaca e di Falanghina”. Distrutte inoltre – conclude la Coldiretti – alcune strutture agricole a seguito delle frane e degli smottamenti in zone rurali di diversi Comuni.(ANSA).