INTERNATIONAL JAZZ SALERNO 2019 II edizione
TEATRO Diana – SALA PASOLINI di Salerno
giovedì 9 maggio – ore 21
ELIZABETH SHEPHERD 5TET
ANTEPRIMA NAZIONALE
Michael Occhipinti – guitar
Mark Nelson – drums
Remi-Jean Leblanc – bass
Jacques Kuba-Séguin – trumpet
Elizabeth Shepherd – piano and voice
CANADIAN SONGBOOK
Elizabeth Shepherd fa tappa al teatro Diana SALA PASOLINI di Salerno per un’anteprima nazionale del suo tour, che l’ha vista finora impegnata in Portogallo, Spagna, Inghilterra, Olanda, Francia ed è partito il 16 aprile scorso dal Canada.
La pianista dal suono vellutato con una voce intensa è arrivata sulla scena internazionale nel 2006, quando il suo album di debutto Start To Move è stato votato come uno dei migliori album jazz dell’anno dagli ascoltatori dell’influente DJ Gilles Peterson e il suo radio Show su BBC Radio Worldwide.
Da allora, l’innovatore soul-jazz di Montreal si è affermato come uno degli artisti più seducenti e fantasiosi sulla scena contemporanea.
Influenzata da Stevie Wonder,dal suono Motown, dal blues al jazz grooves, ma anche dalla musica di bande di ottoni della Salvation Army e sonate classiche, non è forse una sorpresa che questo talento girovago abbia sviluppato una voce così distinta e unica.
Elizabeth è stata accolta nel suo debutto come “una virtuoso del jazz benedetto da una sensibilità pop”, elogiata dalla critica di tutto il mondo per la sua scrittura originale e la sua vena soul.
Insieme ad artisti come Esperanza Spalding, Robert Glasper e Jose James è vista come parte di un’ondata di musicisti jazz virtuosi, che portano la forma d’arte a una nuova visione della musica.
Quattro volte candidato alla JUNO (equivalente Grammy canadese) ha pubblicato quattro dischi di successo e ha girato in lungo e in largo in Nord America, Europa, Giappone e Messico.
Ha fatto sold out nei club leggendari da Tokyo a Detroit, ha partecipato a importanti festival come Montreal e North Sea Jazz Festival, ha condiviso il palco con Victor Wooten, Branford Marsalis e Christian McBride e ha aperto per Jamie Cullum all’Hollywood Bowl.Elizabeth; è anche l’unica cantante jazz a essere stata inserita per molto tempo nel Premio Polaris – il più prestigioso premio musicale del Canada -, un onore che ha ricevuto due volte.
Nel suo ultimo quinto album, The Signal Shepherd, ha collaborato con il genio della chitarra e il membro della band Herbie Hancock, Lionel Loueke, mentre continua a creare il suono per un jazz di visone futurista .
Il disco The Signal, uscito in tutto il mondo per Linus Entertainment (eOne), ha ricevuto consensi internazionali ed è distribuito in Italia da IRD.
Dalla famosa rivista britanniaca Blues&Soul ha ricevuto una critica di 5 stelle.
Ultimamente ha eseguito un concerto trionfale alla Holy Trinità Chirch di Toronoto per un tributo al leggendario artista britannico Nick Drake.
In tour in Europa per presentare il suo nuovo album, MONTREAL, sarà accompagnata da un quartetto eccellente e dal pluripremiato e virtuoso chitarrista canadese Michael Occhipinti in un set di brani di Elizabeth, un omaggio a Canadian Songbook (Joni Mitchell, Gordon Lightfoot, Leonard Cohen, Bruce Cockburn, Neil Young ), incursioni nel mondo visionario di John Lennon e alcuni brani dedicati appunto a Nick Drake.