Si alza il sipario sulla seconda puntata dedicata a Eduardo con gli attori del programma «I giorni e le notti: l’arte di Eduardo» ideato per ricordare e ripensare il grande attore e drammaturgo napoletano in occasione dei trent’anni dalla scomparsa. L’Università degli Studi di Salerno dedica questo terzo appuntamento (mercoledì 15 maggio dalle ore 10.00, aula Imbucci) alle forme della messa in scena.
La giornata, che sarà presieduta da Stefano De Matteis, si apre con un approfondimento sulle diverse realizzazioni di Le voci di dentro (da Alfonso Santagata a Toni Servillo): Anna Barsotti (Università di Pisa) illustrerà le ultime messe in scena di uno dei capolavori eduardiani che ha avuto successo in tutto il mondo. La mattinata prosegue con un confronto tra l’arte di Eduardo e le straordinarie invenzioni sceniche di Annibale Ruccello: Dario Tomasello (Università di Messina) individuerà le sintonie e le distanze tra i due autori che hanno utilizzato il popolo napoletano per rappresentare la cultura della città.
Si chiude con un approfondimento sugli archivi eduardiani tenuto da Maria Procino (Università La Sapienza).
Alle ore 15.00 un momento strettamente teatrale: una speciale Souite per Eduardo è affidata a Fausto Russo Alesi che rilegge i temi e i passi di Natale in casa Cupiello e discute con Antonia Lezza.