A sottolineare la fondamentale importanza per l’Italia di utilizzare i fondi del Recovery Fund è stato il dottor Generoso Andria, già Parlamentare Europeo, socio fondatore e Past President del “ Rotary Club Salerno Est”, quest’anno presieduto dal che ha organizzato su piattaforma, insieme al Consiglio Direttivo, l’incontro intitolato “Economia: l’Europa in aiuto dell’Italia”, moderato dal dottor Nicola Ciancio, nuovo socio del Club.
Il dottor Andria ha spiegato che dall’inizio della pandemia oltre alla crisi sanitaria c’è stata una profonda crisi economica e che il ricorso al Recovery Fund potrebbe essere un’ultima opportunità per il nostro Paese :” Dopo varie battaglie siamo arrivati ad ottenere per l’Italia una cifra di 209 miliardi attraverso il Recovery Fund di cui 80 sono a fondo perduto mentre l’altra parte corrisponde a prestiti con tassi molto convenienti. C’è anche l’aspetto della condizionalità che bisogna analizzare, ma che è sostanzialmente è a favore delle persone che fruiscono di questi flussi finanziari. Dobbiamo dar conto di ciò che vogliamo fare ed entro il 30 aprile di quest’anno dobbiamo presentare i piani programmatici che devono essere realizzati entro il 2026. Questi piani ogni sei mesi saranno sottoposti a verifiche e valutazioni.”. Il dottor Andria ha anche spiegato cos’è il MES, il Meccanismo Europeo di Stabilità, detto anche Fondo salva – Stati::” Si sarebbero potuti utilizzare immediatamente, con la condizionalità che riguardava l’utilizzazione in campo sanitario o ad esso riconducibile, 37 miliardi di euro, ma ancora oggi, a causa di varie diatribe politiche che ancora non sono riuscito a capire, non sono stati utilizzati”. Il banchiere giffonese ha anche parlato della Questione Meridionale, analizzando il gap esistente tra Nord e Sud:” Un Sud che ha carenze strutturali che devono essere assolutamente colmate. Ci sono battaglie che devono essere portate avanti per il nostro territorio dai nostri rappresentati.. Speriamo che questo nuovo Governo possa dare un forte slancio alla nostra nazione che da troppo tempo sta penando: con Draghi siamo in buone mani!”. Il dottor Andria che si è definito convinto europeista, ha raccontato alcuni aspetti dell’economia europea, la posizione dell’Italia in Europa, e ha anche annunciato la pubblicazione a breve del suo libro :”Covid – 19 :Il dramma degli ottantenni”.
Aniello Palumbo