#domenicalmuseo, ingresso gratuito alla mostra Ritorno al Cilento a Paestum.

Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin
Scopri su Gioieweb.com i migliori gioielli, orologi e oggetti preziosi dei brand più esclusivi come Giovanni Raspini, Mirko Visconti, Marcello Pane, Donna Oro, Misis, Dadini, Philip Watch, Lucien Rochat, Festina. Eleganza e qualità garantite dalla Gioielleria Juliano. Acquista online con spedizione sicura!
Sito web ufficiale della Fondazione dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Salerno
Raggioverde srl è un'azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di fertilizzanti e prodotti Nutrizionali e Fisio-attivatori per la nutrizione e cura delle piante con ampio catalogo Vivo biosolution per l'agricoltura biologica.
Funshopping.it è il sito web di vendite online di prodotti di abbigliamento, elettronica, orologi, gioielli, elettrodomestici, dove puoi trovare i migliori prezzi del web.
Compro oro e argento usato, negozi Gold Metal Fusion a Salerno, Battipaglia, Nocera Superiore, Agropoli, Vallo della Lucania. Quotazioni dell'oro in tempo reale, pagamento in contanti immediato, oggetti inviati alla fusione.
Deposito bagagli e valigie a Salerno a 200 metri dalla stazione di Salerno. Prenota il ritiro dei tuoi bagagli con SalernoBagagli.com
Foodarredo progettazione e realizzazione di pasticcerie, panifici, ristoranti, laboratori alimentari, con forniture complete di macchinari professionali
Studio di dermatologia e medicina estetica della dottoressa Alessia Maiorino a Salerno
Gioielleria Juliano a Salerno, scegli il regalo perfetto per te o per chi ami tra i gioielli di Giovanni Raspini, Mirko Visconti, Marcello Pane, Donna Oro, gli orologi Philip Watch, Seiko

La Soprintendenza Archeologia. Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino, diretta da Francesca Casule, comunica che domenica 6 AGOSTO sarà possibile visitare, gratuitamente, la mostra “RITORNO AL CILENTO” allestita nelle sale del Museo Archeologico di Paestum, inaugurata lo scorso 18 maggio resterà aperta al pubblico fino al 31 Agosto 2017.

L’’iniziativa rientra nella manifestazione di #DomenicalMuseo, giornata in cui tutti i musei e le aree archeologiche statali saranno visitabili gratuitamente, in applicazione della norma del decreto Franceschini, in vigore dal primo luglio 2014, che stabilisce che ogni prima domenica del mese non si pagherà il biglietto per visitare monumenti, musei, gallerie, scavi archeologici, parchi e giardini monumentali dello Stato.

 

RITORNO AL CILENTO

Il progetto scientifico è curato dal Prof. Francesco Abbate, emerito studioso della cultura artistica in Italia meridionale, oggi Presidente del Centro Studi sulla Civiltà Artistica dell’Italia meridionale “Giovanni Previtali”, e dal dott. Antonello Ricco, suo collaboratore. Si tratta di un evento culturale che di fatto, si pone in diretta continuità con le precedenti mostre Il Vallo ritrovato (1989), Il Cilento ritrovato (1990) e Visibile Latente (2004). L’esposizione rappresenta l’anteprima di una mostra molto più ampia la quale, ancorché siano già stati compiuti gli studi e individuati i pezzi, sarà realizzata in un prossimo futuro. Tale Anteprima serve dunque a dar conto, nelle more di un evento di maggior portata, della prosecuzione degli studi sul Cilento e sul Vallo di Diano avvenuta nell’ultimo decennio, e a riaccendere l’interesse – non solo degli specialisti – per l’argomento.

La sede espositiva è costituita da alcuni locali del Museo di Paestum, fornendo in tal modo alla manifestazione una singolare caratteristica: viene infatti resa possibile la realizzazione, in un unico spazio, del racconto della cultura figurativa della regione a sud del Sele, dall’Antichità alla fine del Settecento. Questa particolare situazione ha fatto sì che si creasse una significativa sinergia tra il Centro Studi “Giovanni Previtali” e l’Università degli Studi di Salerno, ai quali si deve la maggior parte delle ricerche, e tutti gli Istituti del MiBACT operanti sul territorio, ossia il Parco Archeologico, che ospita, la Soprintendenza ABAP che fornisce l’ossatura del supporto logistico, organizzativo ed operativo della mostra, ed il Polo Museale della Campania, al quale la Riforma del Ministero ha attribuito le competenze relative alla Valorizzazione e che ha volentieri aderito all’evento, mettendo a disposizione il proprio personale.