In campo per mettere al servizio della Regione l’esperienza proficua fatta sul territorio. Tre domande a Paolo Russomando, classe ’77, sindaco di Giffoni, candidato a sostegno della lista De Luca.
I motivi che l’hanno spinto a scendere in campo per la Regione Campania?
“Per la necessità di rompere con gli schemi del passato ed offrire il mio contributo, la mia esperienza amministrativa, per riaccendere il motore della regione Campania e per tornare a viaggiare a pieni giri. Bisogna voltare pagina rispetto alla politica di quest’ultimi anni e, soprattutto, in riferimento all’amministrazione Caldoro”.
Piena condivisione di idee con il candidato governatore Vincenzo De Luca?
“Sono candidato del Pd che ha deciso di far decidere ai cittadini il candidato governatore. La scelta è ricaduta su Vincenzo De Luca e, di conseguenza, sposeremo il suo progetto con la consapevolezza di affidare le chiavi di palazzo Santa Lucia ad un uomo che ha dimostrato di essere un buon amministratore”.
Un’idea per la Regione?
“Ho fissato dieci punti da portare avanti nel mio programma di consigliere regionale ma credo che sia innanzitutto fondamentale sfruttare al meglio le risorse che ci mette a disposizione l’Europa. Finora tutto ciò non è stato fatto visto che il 50% dei fondi europei è stato restituito. Credo che sia necessario puntare su investimenti che creino concretamente lavoro e non puntare su ristrutturazioni o manutenzione delle strade che, tirando le somme, comportano solo sprechi. E’ il momento di puntare sulle infrastrutture e su tutto ciò che possa, effettivamente, creare occupazione. C’è tanto lavoro da fare. Penso al campo dei trasporti ma di esempi se ne potrebbero fare molteplici. Basta con la politica degli sprechi. Basta con la politica delle occasioni perse”