Cambio del Comando del 19° Reggimento Guide di Salerno, questa mattina presso la caserma D’ Avossa in via Pietro del Pezzo, 79.
Diodato Abagnara il nuovo Colonnello alla guida dello storico Reggimento. Un curriculum denso, quello del neo-colonnello, che lo ha visto ricoprire numerosi ruoli in ambito nazionale, in ultimo, presso lo Stato Maggiore dell’Esercito, come Consulente Tecnico del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito per le problematiche dell’Avanzamento.
Molteplici gli incarichi anche in ambito internazionale, in ordine come:
– comandante di Compagnia presso il Contingente Nazionale in Kosovo;
– comandante di Compagnia presso il Contingente Nazionale in Albania;
– comandante di Compagnia presso il Contingente Nazionale in Macedonia;
– responsabile CIMIC presso il Contingente Nazionale in Kosovo;
– capo Cellula S1 – S3 presso il Contingente Nazionale in Kosovo;
– comandante del 1° Gruppo Squadroni nella missione UNIFIL in Libano.
La storia del Reggimento “Cavalleggeri Guide” (19°) inizia il 23 febbraio 1860 e da allora ha attraversato tutto il Novecento.
Considerato un reparto d’eccellenza, il Reggimento dal 1993 è impegnato in campo internazionale in tutti i teatri operativi come Somalia (1993), Bosnia (1996-1998), Kosovo (1999-2003), Afghanistan (2002), Iraq (2003-2006), Libano (2008-2010) e Afghanistan (2012). Spesso schierato anche contemporaneamente in più aree.
Le operazioni in Kosovo hanno fatto conquistare allo Stendardo la Medaglia d’Oro al Valore dell’Esercito.
Le Guide sono state presenti, peraltro, anche in occasione di diverse calamità naturali, distinguendosi sempre per il generoso supporto alle popolazioni, come nel caso della frana di Pozzano (1997) e Bracigliano, Siano, Quindici e Sarno (1998).
Nel corso delle operazioni condotte sul territorio nazionale, operano in Campania a supporto delle Istituzioni, dell’ordine pubblico e della sicurezza: nel 2002 (operazione Domino), nel 2008-2009 (operazione Strade Pulite, emergenza rifiuti), nel 2009-2012 (operazione Strade Sicure) e nel Lazio a Roma 2011-2013 (operazione Strade sicure) meritando sempre il plauso delle autorità e delle popolazioni.