Giungono segnali di stazionarietà del sistema imprenditoriale della provincia di Salerno nel secondo trimestre del 2017. Tra aprile e giugno, la nati-mortalità delle imprese iscritte al registro delle imprese ha fatto registrare un incremento di 856 unità, con una crescita in termini percentuali dello 0,72%.
Sebbene analoga allo stesso periodo del 2016, la crescita nel secondo trimestre del 2017 è determinata da un differente andamento delle iscrizioni e delle cessazioni, entrambe risultano infatti numericamente ridimensionate rispetto al 2016.
La dinamica per forma giuridica conferma il buon andamento delle società di capitale che, con oltre 500 imprese in più, registrano un tasso di crescita dell’1,82%.
Sono sempre le imprese individuali a caratterizzarsi per il maggior turnover, atteso che a fronte di quasi 1.400 imprese nuove iscritte si assiste a 1.100 chiusure di attività (0,43%).
Delle oltre duemila imprese di nuova iscrizione, il 33% opererà nel settore del commercio, il 19% in agricoltura e il 13% nei servizi di alloggio e ristorazione (13%).
E’ quanto emerge, in sintesi, dai dati relativi alla dinamica delle imprese registrate presso la Camera di Commercio.