La Dieta Mediterranea farebbe bene, in termini di prevenzione, al cancro alla prostata: è la conclusione a cui è giunto uno studio, pubblicato sula rivista scientifica journals.sagepub.com, realizzato da un team di ricercatori in larga parte campani, della Federico II, Partenope, Istituto zooprofilattico Portici, dell’ospedale Eboli, di cui fanno parte anche tre biologi: Cerullo, Terracciano e Cosimato, anche loro tutti campani.
In sostanza, indagando sui dati epidemiologici della provincia di Salerno (dati che sono stati forniti dall’ASL Salerno e raccolti nel registro tumori), questo team di ricercatori han notato che in alcune aree del Cilento, esiste un minor rischio di PCa (Carcinoma Prostativo) rispetto alle zone limitrofe della provincia di Salerno.
Questo potrebbe essere spiegato dal particolare regime nutrizionale che si sviluppa in queste zone con l’apporto di nutrienti ricchi di sostanze come licopene, quercitina e flavonoidi che esercitano un ruolo anti neoplastico. La tal cosa suggerisce un grande ruolo protettivo della Dieta Mediterranea contro il cancro alla prostata. (ANSA).