LE DIECI REGOLE PER COLF E BADANTI
a cura dell’Avv. Alfonso Angrisani, presidente dell’Associazione ALEC.
1) Verifica sempre i contributi , lo puoi fare da casa tua con il pin rilasciato dall’Inps, alla sede Inps del tuo comune, al patronato, al sindacato.
2) Fai presente alla famiglia che i contributi sono detraibili o deducibili, e quindi valgono come agevolazioni fiscali, pertanto conviene anche ai tuoi datori di lavoro regolarizzare il rapporto tramite contratto.
3) Ricordati che i giorni di ferie devono essere 26 e se lavori meno di un anno ti spettano lo stesso anche in misura minore.
4) I giorni in rosso sono festivi ed è un tuo diritto riposare.
5) Il pagamento del trattamento fine rapporto va chiesto entro cinque anni dal licenziamento o dimissioni, in determinati casi puoi chiedere un anticipo della liquidazione in corso del rapporto di lavoro.
6) Quando lavori hai diritto alla malattia alla maternità agli assegni familiari per il marito, per la moglie, per i tuoi figli minorenni per i tuoi nipoti, se non hanno redditi.
7) Se subisci un infortunio sul lavoro oppure quando ti rechi o torni dal lavoro anche se ti trovi in bicicletta o su mezzi pubblici puoi chiedere l’indennizzo all’INAIL.
8) Anche una settimana di contributi è importante per una pensione anticipata, oppure una pensione di inabilità oppure un assegno ordinario di invalidità, oppure la presentazione di altre misure a sostegno del reddito come Naspi che ha sostituito il sussidio di disoccupazione .
9) Le donne che hanno compiuto 57 anni ed hanno maturato 35 anni di contributi tra italia e paese di origine possono richiedere la pensione internazionale entro il 31 .12.2015
10) La busta paga di dicembre puo riservare delle sorprese, leggila bene.