A VeliaTeatro, venerdì 11 agosto alle 21.00 va in scena “Dialogo su Dioniso” con Antonio Calenda e Giorgio Ieranò. Un grande regista come Antonio Calenda e un grescista-traduttore del dramma antico, Giorgio Ieranò, sono insieme per un viaggio tra il mito e la scena alla scoperta del dio del teatro. Dioniso è per eccellenza il dio che ritorna: nel mito torna in Grecia da lunghi viaggi in Oriente, e torna nella sua città, Tebe, per punire chi non credeva nella sua natura divina.
L’età moderna è costellata dai ritorni metaforici di Dioniso, momenti in cui la sua figura conosce nuove trasmigrazioni che riscopre il mito come linguaggio simbolico capace di esprimere pulsioni inconsce, archetipi narrativi, modelli antropologici fino alla cultura contemporanea nella sua capacità di incrinare le grandi polarità su cui si basa la lettura razionale del mondo, di oltrepassare ogni tipo di confine, di suggerire nuove forme di relazione.
Il prossimo appuntamento di VeliaTeatro è in programma lunedì 14 agosto con “Maccus in fabula”, lezione-spettacolo sulla fabula atellana a cura di Salvatore Monda e Renato Raffaelli.
VeliaTeatro è organizzata dall’Associazione Culturale Cilento Arte di Vallo della Lucania ed è realizzata con il sostegno della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino, Regione Campania, Comune di Ascea, Società Campana Beni Culturali (SCABEC), Ente Parco Nazionale Cilento Vallo di Diano e Alburni.
Prima di ogni appuntamento sarà possibile visitare la parte alta di Elea-Velia grazie al progetto “Campania by night”. Inoltre dalle 19.00 le navette inizieranno la spola dal parcheggio antistante l’ingresso principale di Elea-Velia all’acropoli di Elea-Velia. Le info su www.veliateatro.it