Esistono dei lavori conosciuti da quasi tutti di cui però in molti ignorano le vere caratteristiche intrinseche. È il caso a esempio dei croupier, che sono presenti nell’immaginario collettivo legato ai casinò sempre con un ruolo marginale e di cui pochi conoscono la vera importanza nel mondo del gioco. Ecco di cosa si occupano i croupier e quali caratteristiche deve avere il croupier perfetto.
Di cosa si occupa il croupier
Che lavori in un casinò fisico o in uno online gestendo le partite virtuali dei casinò dal vivo in streaming, un croupier è quella figura che presenzia al tavolo da gioco e assiste i giocatori. Il croupier segue le partite dall’inizio alla fine, ma non è una figura passiva: ha infatti un ruolo molto importante. È infatti il croupier ad accogliere i giocatori, a spiegare loro le regole, quando richiesto, e a far partire il gioco. Questa figura si occupa inoltre di raccogliere e distribuire le scommesse e di spiegare ai partecipanti cosa sta avvenendo in ogni fase del gioco.
Spesso inoltre il croupier è un vero e proprio giocatore: molti giochi da casinò prevedono infatti anche la presenza del cosiddetto banco, cioè una figura che allo stesso tempo gestisce il gioco ma partecipa anche alla partita. Se col termine croupier si intendono tutti gli addetti al tavolo da gioco nei casinò, esistono delle sotto-categorie come quella del dealer, che si occupa dei giochi di origine americana o dei poker boys che lavorano pressi i tavoli di poker Texas Hold’em.
Caratteristiche di un buon croupier
Non è facile fare il croupier. Questa figura è infatti fondamentale per la riuscita e il successo di un gioco e se a prima vista il suo compito è solo quello di supportare i giocatori e condurre la partita in realtà ciò richiede tantissime qualità che sono spesso nascoste. Prima di tutto il croupier deve essere una persona affabile e amichevole, in grado di interagire con i tipi più disparati di giocatori, talvolta anche in lingue straniere. È inoltre fondamentale la conoscenza approfondita dei giochi del casinò perché il croupier non può permettersi errori durante la gestione della partita e in fasi come la distribuzione delle carte, l’assegnazione della vittoria e l’applicazione delle regole. Per questa ragione i croupier devono anche essere molto bravi in matematica ed essere in grado di calcolare molto velocemente le cifre da ricevere e da restituire durante le diverse fasi di gioco.
A tutte queste caratteristiche ne va infine affiancata una fondamentale: la velocità. Più giochi avvengono in una serata, più i casinò incassano, quindi è fondamentale che i croupier sappiano far avanzare le partite con velocità senza però confondere o innervosire nessuno dei giocatori o senza cadere in errori o gaffe. Quello del croupier non è quindi un mestiere facile e proprio per questo esistono diverse scuole professionalizzanti che preparano gli aspiranti croupier rendendoli così affidabili in tutte le fasi di gioco e in grado di gestire partite in maniera indipendente.