Nel pomeriggio del 9 settembre scorso alcuni agenti in servizio presso la FIPSAS di Salerno, coordinati da ANTONIO GRIPPO, hanno sorpreso due persone intente a prelevare ghiaia dall’alveo del fiume Tanagro con una piccola pala meccanica. I fatti si sono svolti alla località Grotte del Rosario del comune di Contursi Terme. All’arrivo degli agenti, i due avevano già riempito il cassone al traino e stavano quasi per allontanarsi.
Immediatamente dopo la loro identificazione (uno di questi risultava residente in loco e proprietario di una nota struttura agrituristica di Contursi), è stata anche allertata la pattuglia della Stazione di Colliano del Corpo Forestale dello Stato, agli ordini del Sovrintendente FICETOLA ANNUNZIATO, giunta più tardi per effettuare i rilievi del caso. I due, pertanto, venivano denunciati a piede libero per violazione delle norme di salvaguardia della Riserva naturale Regionale Foce-Sele-Tanagro e furto ai danni dello Stato.
“La Riserva Sele-Tanagro è uno dei più importanti scrigni di biodiversità della regione e troppo spesso è oggetto di atti illeciti che riguardano anche fenomeni di inquinamento, taglio della vegetazione, bracconaggio e pesca di frodo” ha dichiarato Alberto Gentile, presidente della sezione FIPSAS di Salerno, “Da tanti anni siamo impegnati a favorire forme sostenibili di fruizione all’interno della Riserva, anche perché siamo titolari di una concessione per scopi di piscicoltura rilasciata dall’ente provincia. Fino a quando continueremo ad essere presenti su questo territorio, sicuramente eserciteremo una costante attività di vigilanza e presidio, assolutamente indispensabile per garantire la tutela e la conservazione dell’ ambiente naturale”.