“Demoni” è stato il recente lavoro editoriale proposto dal giornalista di Sky Sport Alessandro Alciato e presentato ieri sera nell’ambito della rassegna letteraria “I saloni de Il Bello dello Sport”.
L’evento, organizzato dalla redazione del magazine online e tenutosi presso la sala del bar Macondo a Salerno, è stato moderato dal giornalista di Telecolore e de La Gazzetta dello Sport Roberto Guerriero.
Numerosi gli spunti di riflessione emersi nel corso della chiacchierata durante la quale l’autore ha evidenziato il carattere saliente della sua opera: la narrazione dell’io interiore. Alciato, infatti, è andato oltre la mera descrizione delle gesta di tredici uomini di calcio, tracciandone anche un ritratto introspettivo atto a porre l’accento su determinate problematiche che hanno attanagliato la loro sfera personale nonostante fossero campioni conclamati. Infatti, “Demoni” ha rappresentato anche un modo per esprimere, giocando sull’altra accezione del termine, mutuato dalla mitologia greca, come essenzialmente i calciatori, pur essendo considerati alla stregua di divinità dagli appassionati e non solo, siano pervasi dalle medesime debolezze proprie di qualsivoglia persona. Pertanto, Alciato, nell’intento di spezzare una lancia nei riguardi della persona che si cela dietro gli atleti professionisti, ha costituito una voce intima e profonda per loro, rivelando aspetti inediti e sorprendenti dei principali protagonisti dello sport più amato del mondo, e rovesciando, inoltre, preconcetti sull’aspetto caratteriale di alcuni protagonisti. Il giornalista, impreziosito nella sua narrazione dalla prefazione di Carlo Ancelotti, ha offerto, quindi, un’immagine assolutamente inedita di un mondo di cui conosciamo quasi soltanto i successi, le glorie, le emozioni collettive.