a cura di Alfonso Angrisani esperto in relazioni sindacali
Nel presente articolo, attraverso una sintesi, si cerca di mettere in evidenza, le misure, previste per il lavoro, e per il contrasto della povertà, che sono contenute nel “Decreto Sostegni”.
Le aree toccate dal suindicato atto, sono cinque :
1)sostegno alle imprese e agli operatori del terzo settore;
2)lavoro e contrasto alla povertà;
3)salute e sicurezza;
4)sostegno agli enti territoriali;
5)ulteriori interventi settoriali.
Il decreto in continuità con i provvedimenti, adottati dal governo precedente prevede:
la proroga del blocco dei licenziamenti fino al 30 giugno 2021;
la proroga della Cassa integrazione guadagni;
il rifinanziamento, per 400 milioni di euro, del Fondo sociale per occupazione e formazione;
una indennità di 2.400 euro per i lavoratori stagionali e a tempo determinato e di importo variabile tra i 1.200 e i 3.600 euro per i lavoratori sportivi;
il rifinanziamento nella misura di 1 miliardo di euro, del fondo per il Reddito di Cittadinanza, al fine di tenere conto dell’aumento delle domande;
il rinnovo, per ulteriori tre mensilità, del Reddito di emergenza ;
l’incremento di 100 milioni di euro del Fondo straordinario per il sostegno degli enti del terzo settore;
la proroga degli interventi per i lavoratori in condizioni di fragilità.