Con il Decreto Sicurezza Bis il Viminale individua nuove misure per potenziare la lotta alla immigrazione clandestina e tutelare le Forze dell’ordine. Un secondo tassello fondamentale dopo l’adozione del Decreto Sicurezza che, alla fine dello scorso anno, ha fornito strumenti innovativi per allontanare clandestini e delinquenti, per rafforzare la sicurezza urbana con fondi e poteri ai sindaci contro le grandi piazze di spaccio e il degrado urbano. Sono stati ottenuti notevoli tagli agli sprechi riducendo i costi dell’accoglienza: circa 400 milioni di euro, reinvestiti in un piano straordinario di assunzioni per 8mila donne e uomini di Forze di Polizia e Vigili del fuoco.
Il monitoraggio effettuato periodicamente dal Viminale su reati e accoglienza dà ragione alle scelte effettuate dal ministero dell’Interno.
Campania, nel 2019 reati in calo del 9,4% rispetto al primo trimestre di un anno fa.
In particolare, a Avellino -5,8%, -12,1% a Benevento, -11,5% a Caserta, -7,7% a Napoli, -14,5% a Salerno.
Si riducono anche gli stranieri ospiti delle strutture di accoglienza. In tutta la regione erano 15.227 al 13 maggio 2018, diventati 9.833 al 13 maggio 2019 (-35,64%): a Avellino -46,11%, -48,81% a Benevento, -28,58% a Caserta, – 28,24% a Napoli, -35,31% a Salerno.
“Vogliamo fare sempre di più e meglio – spiega il ministro dell’Interno Matteo Salvini – i numeri sono rassicuranti ma non ci accontentiamo. Abbiamo segnalato agli amministratori locali nuovi strumenti, in collaborazione con le prefetture, per aggredire le grandi piazze di spaccio, isolare balordi e sbandati, per effettuare sgomberi. Auspico che i sindaci sappiano utilizzarli al meglio, mentre il piano che rinforzerà tutte le questure d’Italia sarà decisivo per ridurre ulteriormente la criminalità”.