Giovedì 22 gennaio, presso il Salone dei Marmi del Palazzo di Città, il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca ha tenuto un incontro pubblico aperto a tutta la cittadinanza.
“Io non intendo arretrare di un millimetro – ha dichiarato il Sindaco De Luca – Se qualcuno pensa che una vicenda come quella che sto vivendo possa concludersi in maniera burocratica, se lo tolga dalla testa. Questa vicenda deve assumere un rilievo nazionale e deve diventare un momento di svolta nella direzione dell’acquisizione di una civiltà democratica, istituzionale e giuridica, che si è completamente persa nel nostro paese. Questa vicenda dovrà diventare un simbolo dell’Italia e vorrò che si accendano i riflettori su tutto. Ribadisco il mio totale e pieno rispetto per l’autonomia ed il lavoro di quella parte della magistratura che sa cosa è uno Stato di diritto. Non esprimo il mio rispetto per chi il diritto non sa cosa sia.
L’attività amministrativa – ha precisato il Sindaco De Luca – va avanti. Nei prossimi mesi completiamo diverse opere fondamentali: Stazione Marittima, spiaggia di Santa Teresa, Porta Est, Lungoirno, un parco urbano al quartiere Italia. Stiamo, inoltre, completando le gare per Cittadella Giudiziaria e Umberto I. Restiamo, dunque, concentrati sulle cose da fare e lo faremo con la determinazione e la tenacia di sempre.
In questo paese – ha concluso il Sindaco De Luca – è diventato quasi impossibile vivere da uomini liberi. Io ho, però, fiducia nelle mie forze e nelle mie scelte, nella mia coerenza e nei miei valori. Faccio appello a tutti perché puntino sulle proprie forze morali e su queste ricostruiscano la propria fiducia nel futuro. Ognuno faccia sentire la sua voce, ognuno dica a qualche burocrate che, quando la politica è priva di sentimenti, non conta assolutamente nulla e non vale la vita di un essere umano. Se faremo sentire a tutti questa nostra forza morale, potremo andare avanti”.