dalla parlamentare salernitana del M5S Silvia Giordano riceviamo e pubblichiamo
La nomina di De Luca a commissario della sanità in Campania è davvero scandalosa: il controllore che controlla il controllato. Il M5S ha denunciato questo conflitto di interesse moltissime volte con interrogazioni e interpellanza, ma evidentemente gli interessi politico-elettorali sono più forti di ogni denuncia legale e fondata.
Comunque non mi arrendo e in settimana presenterò un question time per capire quali motivazioni politiche hanno spinto il governo Gentiloni a scongelare una nomina contrastata anche dal ministro Lorenzin.
Sembra chiaro che l’avvicinarsi delle elezioni politiche solleciti la conclusione di accordi e patti per qualche manciata di voti in più. Così come sembra palese la necessità di ricorrere a chi, come Vincenzo De Luca, promuova campagne elettorali scientifiche e organizzate sulle fritture di pesce sponsorizzate già in occasione dell’ultima campagna referendaria.
Il M5S è completamente estranea a questi atteggiamenti poco istituzionali, perciò chiederò al ministro Lorenzin cosa abbia fatto cambiare idea al Governo.
La nomina di De Luca non fa bene all’immagine della Campania, né tantomeno alla sanità, settore dove si forniscono servizi costituzionalmente garantiti ai cittadini e non fritture di pesce.