A quasi settecento anni dalla sua morte, Dante Alighieri è ancora protagonista di studi, pubblicazioni, seminari e convegni; e anche la nostra città ha voluto ancora una volta celebrare il sommo poeta grazie alla V edizione del Festival Nazionale “Dante Senza Frontiere”, organizzata, nel Salone dei Marmi del Palazzo di Città, dalla Presidente della “Società Dante Alighieri” di Salerno, la professoressa Pina Basile, da anni impegnata a diffondere la cultura dantesca nella nostra città e non solo, insieme al professor Massimo Arcangeli, docente di Linguistica all’Università di Cagliari. La professoressa Pina Basile, ha annunciato che: ” Da gennaio a maggio del prossimo anno, presso il Salone dei Marmi del Comune di Salerno, sarà organizzato, in sinergia con il Comune, un ciclo di lezioni di filosofia dantesca”. Tanti i relatori e le scuole salernitane che hanno partecipato al Festival che è durato tre giorni. Tra questi il Liceo Classico e Musicale De Filippis Galdi, diretto dalla professoressa Maria Alfano, che ha voluto fortemente che gli alunni del suo Istituto partecipassero alla manifestazione presentando ben due progetti:” Abbiamo voluto creare una fusione tra le arti e tra i linguaggi e, con i docenti del nostro istituto che ha cinque indirizzi liceali, abbiamo realizzato sia lo spettacolo, intitolato “ Correva l’anno 1280 – 2018”, che rientra in un progetto scolastico interdisciplinare avente come tematica da trattare “Dante Alighieri e La Divina Commedia”, finanziato dal Ministero dell’Istruzione e vinto dal nostro Liceo, sia il progetto che vede impegnati gli studenti del nostro Liceo Linguistico. La regista e coordinatrice artistica Mariella Sellitti ha spiegato che i ragazzi del Liceo De Filippis – Galdi hanno riletto l’Inferno, il Purgatorio e il Paradiso:” Attraverso gli occhi, la sensibilità e lo spirito degli adolescenti per i quali questo testo è solo materia di studio sui banchi di scuola. Uno spettacolo di musica, canto, danza e recitazione”.
L’orchestra del Liceo De Filippis – Galdi, diretta dal Maestro Ivan Iannone, ha eseguito magistralmente alcuni brani scritti dai docenti dell’Istituto Maurizio Cogliani, Stefano Giuliano ed Emilio Orrico. I testi teatrali recitati e scritti dai ragazzi sono stati interpretati con grande professionalità dagli alunni dell’Istituto. I ragazzi del Liceo Linguistico De Filippis Galdi coordinati dai docenti referenti Anna Rinaldi e Patrizia Troffa, hanno presentato il loro lavoro “Longa est vita, si plena est” ispirato da una frase di Seneca che ha consentito di confrontare due grandi personalità come Leonardo e Dante, soprattutto sul loro impegno politico, sociale e culturale. Gli studenti del Liceo Scientifico “Margherita Hack” di Baronissi, coordinati dalla professoressa Patrizia Landi, hanno presentato un loro originale lavoro che ricordava come Dante sia stato cantato dai cantautori di ieri e oggi, presentando brani di Antonello Venditti, Angelo Branduardi e Fabrizio De André.
L’Assessore alla Cultura Antonia Willburger ha portato i saluti del Sindaco Vincenzo Napoli e raccontato di aver imparato la lingua italiana” quando stavo in Austria” attraverso la Società Dante Alighieri: ” E’ fondamentale l’apporto che questa società dà alla lingua e alla storia italiana”. Il professor Giulio D’Onofrio, Ordinario di Storia della Filosofia Medievale del Dipartimento di Scienze e del Patrimonio Culturale dell’Università di Salerno, ha parlato dei fiumi di Dante alla luce di fonti monastiche. Il professor Donato Salvatore, docente di Storia dell’Arte Moderna all’Università di Salerno, al Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale, ha spiegato com’ è stata illustrata nell’arte la Divina Commedia presentando, attraverso della slide, anche alcuni antichi codici del 400. Il professor Marco Di Matteo, Presidente dell’Associazione Culturale “Veritatis Splendor” ha parlato de “L’apparizione di Beatrice nel paradiso terrestre”. (FOTO DI GIUSEPPE CARABETTA).
Aniello Palumbo