“Qualche giorno fa segnalavo lo stato di abbandono del lungomare a Torrione, denunciando il possibile crollo. Poi c’è stato il crollo di mezzo lungomare. Non sono un visionario ma un cittadino attento che guarda ai problemi reali di questa città”.
Dante Santoro, candidato sindaco di Salerno alla guida di tre liste civiche – Vince Salerno, Salerno in Movimento, Giovani Salernitani – interviene nel dibattito sul degrado del lungomare della città, che aveva denunciato prima che si verificassero i crolli degli ultimi giorni, lanciando una proposta programmatica per rilanciare il principale attrattore turistico della città.
“Nel nostro programma abbiamo inserito il progetto “Grande Lungomare Salernitano” che prevede un progetto di bonifica, riqualificazione e restyling partecipato dove anche i cittadini, con un concorso di idee, possono esprimere la loro idea per far rinascere il lungomare, coinvolgendo tecnici salernitani per un progetto che si ispiri ai Navigli milanesi. A Milano hanno creato una movida sul lungofiume. Non vedo perché a Salerno, su una delle coste più belle d’Italia, questo non sia possibile”.