La Corte dei Conti ha condannato Vincenzo de Luca, sindaco di Salerno e la giunta per la nomina del vicesegretario comunale, Felice Marotta, nel periodo 2006-2011, il quale, secondo l’accusa, non aveva i titoli per ricoprire quel ruolo.
Al Comune dovrà essere risarcita la somma di 605.864,27 euro, ripartita in quote da 55.078,57 euro da parte del sindaco De Luca, degli assessori dell’epoca Avossa, Guerra, Fiore, Picarone, De Maio, Breda e Maraio. (ANSA).