Si è tenuta, questa mattina, presso la sede UIC, Unione Italiana dei Cechi e degli Ipovedenti- Onlus Salerno, la consegna ufficiale dei proventi ottenuti durante la III edizione di “Dancing Festival.. la danza che fa del bene”, concorso dedicato ai diversi linguaggi della danza che ha visto la partecipazione di ben 74 scuole provenienti da tutta Italia. L’evento coreutico, che si è tenuto l’8 novembre presso il teatro Augusteo di Salerno, è stato organizzato dall’Associazione Live che si occupa di beneficenza a 360° “Abbiamo avuto, per questa terza edizione, 450 ballerini ed un numero di pubblico molto alto, sono state registrate, infatti, circa 1600 persone – racconta Luisa Villani, presidentessa dell’associazione organizzatrice – è stato davvero emozionante vedere il teatro sempre colmo di gente per tutta la giornata”.
La kermesse, di impronta nazionale, ha rappresentato, non solo una vetrina importante a tutti gli allievi di scuole di danza, ballerini e gruppi non professionisti provenienti da tutta Italia, ma anche un’occasione per far del bene al prossimo. Infatti, Dancing Festival, sceglie di diffondere un messaggio ben preciso a chi la danza la pratica, la ama, la sogna, a chi semplicemente la ammira, coniugando l’arte coreutica con il valore sociale della solidarietà, i proventi, infatti, sono stati devoluti a: UIC Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Onlus Salerno, ed all’AIL Associazione Italiana contro le Leucemie-Linfomi-Mieloma – Onlus sez.”Marco Tulimieri” Salerno.
“L’evento quest’anno ha superato di gran lunga le nostre aspettative – spiega Carmine Landi, direttore artistico di Dancing Festival – poiché abbiamo raggiunto risultati importanti, non solo dal punto di vista del numero dei partecipanti, ma anche per ciò che riguarda i proventi ottenuti per aiutare le associazioni prescelte. Ogni anno, infatti, selezioniamo tra le diverse Onlus, le due che abbiamo ritenuto più meritevoli di ausiliom per questo la nostra scelta è caduta sull’Ail e sull’UIC”.
Circa 7.000 euro, la cifra raccolta durante la III edizione di Dancing Festival che, questa mattina, è stata consegnata ai presidenti delle Onlus prescelte. “La funzione visiva – spiega Francesco Cafaro, Presidente provinciale dell’UIC – è di fondamentale importanza per le relazioni personali e per l’autonomia di ogni individuo. Con il ricavato ottenuto dal Dancing Festival, riusciremo a svolgere attività sempre più fitte al fine di migliorare la qualità di vita dei ciechi e degli ipovedenti. Ben vengano tali eventi che ci sono di aiuto e dimostrano l’interesse della cittadinanza tutta nel sensibilizzarsi verso un problema di cui molte persone soffrono”.
“Siamo davvero soddisfatti di questo evento – fa eco Gioacchino Tulimieri, Presidente dell’Ail – Siamo un’associazione, volta a sostenere i reparti ospedalieri di ematologia, che si avvale del lavoro di un gran numero di volontari e della collaborazione di oltre 100 comitati della provincia di Salerno. Partecipare a tale evento significa prendere parte ad una kermesse solidale e la cifra, che c’è stata consegnata, servirà a potenziare non solo le strutture sanitarie locali, ma anche a sostenere la ricerca scientifica ed a finanziare 20 borse di studio tra infermieri e data manager biologi”.