“In Campania abbiamo un programma per investire oltre un miliardo di euro in ricerca e innovazione in cui le Start up sono protagoniste. E’ necessario dare tempi certi e una roadmap di interventi che sia chiara con strumenti continuativi, che supporti le Start up dalla crescita all’internazionalizzazione fino alle attività di connessione con i grandi player e la nostra piattaforma di open innovation”.
Lo ha detto Valeria Fascione, Assessore all’Internazionalizzazione, Start up e Innovazione della Regione Campania, intervenendo al Forum nazionale della ‘Borsa della Ricerca’, organizzato dalla Fondazione Emblema e dall’Università di Salerno e realizzato in collaborazione con Sviluppo Campania e il Ministero per lo Sviluppo Economico, in svolgimento al Campus di Fisciano per favorire il contatto fra il mondo della ricerca e quello delle imprese.
“L’Italia è un paese che ha grandissime capacità di produrre pubblicazioni scientifiche, i nostri ricercatori sono tra i migliori in Europa ma, abbiamo ancora difficoltà di sistema nel tradurre questa massa enorme di ricerche scientifiche e di pubblicazioni in tecnologie su aziende e prodotti che andranno commercializzati sul mercato internazionale”. Lo ha detto Gianluca Carenzo, presidente di Apsti, l’Associazione dei Parchi Scientifici e Tecnologici Italiani, che ha partecipato al Forum della “Borsa della Ricerca”, nel Campus di Fisciano.
“E’ il momento migliore per fare questo tipo di investimenti – ha continuato il numero uno di Apsti, il network italiano dei Parchi Scientifici e Tecnologici, nato per contribuire attivamente allo sviluppo della filiera dell’innovazione nel Paese – il governo ha messo a disposizione dei fondi pubblici, si tratta di fare sistema, massa critica, unire i poli e le competenze; le ricadute sono in termini di posti di lavoro e nuova attrazione di talenti”.