È un omaggio a Wagner la nuova coproduzione della Fondazione Ravello, realizzata in collaborazione con Fucina Italia e intitolata “Cunto di Tristano”. Lo spettacolo, che cade in coincidenza dei 150 anni dalla prima rappresentazione del “Tristan und Isolde”, titolo già al centro dell’evento inaugurale del Festival, andrà in scena sabato 22 agosto (Belvedere di Villa Rufolo – ore 21.30 – posto unico 30 euro) e vedrà, come protagonista e regista, l’attore cuntista Vincenzo Pirrotta.
Vincenzo Pirrotta sceglie la seduzione del “cunto popolare” per narrare la celebre vicenda di amore e morte, affidando alla parola e al movimento dei pupi la storia di uno struggente “Tristano” di strada. La vicenda wagneriana viene riletta in forma di canto epico e popolare, muovendosi tra la leggenda, risalente alla tradizione medievale, e le atmosfere romantiche dell’opera wagneriana.
“Cunto di Tristano” è uno spettacolo-progetto il cui testo, scritto da Stefano Valanzuolo, trae spunto da “Tristano” di Goffredo di Strasburgo, “Tristano e Isotta” di Richard Wagner e “Finestra con le sbarre” di Klaus Mann. Con diversi livelli di scrittura e di linguaggio, il testo trova un riferimento nella figura affascinante di Ludwig II, il mecenate wagneriano protagonista del libro di Mann, dove emerge un fine parallelismo tra Ludwig e Tristano ma anche tra Elisabetta d’Austria, la principessa Sissy, e Isolde.
La musica è affidata, per scelta, ad un piccolo complesso di eclettici musicisti “di strada”. Nella realtà, l’ensemble è formato da valenti solisti: Giampaolo Bandini (chitarra), Cesare Chiacchiaretta (fisarmonica), Gaetano Di Bacco (sassofoni) e Roberto Molinelli (viola) che, in particolare, ha riarrangiato per il complesso le musiche wagneriane e ha composto quelle originali.
Giovedi 20 agosto sarà un simbolo della scena partenopea a stregare il pubblico del Ravello Festival: James Senese e Napoli Centrale (Belvedere di Villa Rufolo – ore 21.30 – posto unico 30 euro), attualmente in tour con una fitta serie di concerti, un film in preparazione e il nuovo album, la cui uscita è prevista per ottobre.
Sul palco James Senese (voce e sassofoni), Fredy Malfi (percussioni e cori), Gigi De Rienzo (basso), Ernesto Vitolo (tastiere), come di consueto, misceleranno il suono e la melodia della tradizione popolare napoletana alle più innovative e sperimentali sonorità jazz-rock, in una fusione che, fin dagli esordi negli anni ’70, ha rappresentato una vera rivoluzione.
Venerdì 21 agosto il Ravello Festival ospiterà quella che è considerata, forse, la migliore orchestra giovanile del panorama di oggi, la Gustav Mahler Jugendorchester (Belvedere di Villa Rufolo – ore 19.30 – posto unico 50 euro), fondata quasi trent’anni fa a Vienna da Claudio Abbado.
Sarà Herbert Blomstedt a dirigere questo ensemble di giovani talenti sulle note della Sinfonia No. 39 in Mi bemolle Maggiore, KV.543 di Mozart e della Sinfonia n.9 in Mi minore, Op.95 – “Dal Nuovo Mondo” di Dvořák. Il celebre direttore d’orchestra svedese, oltre a numerosi titoli e riconoscimenti, tra cui il German Federal Cross of Merit, vanta collaborazioni come direttore ospite delle più grandi orchestre al mondo inclusi i Berliner Philharmoniker, Royal Concertgebouw Orchestra, l’Orchestre de Paris e le più importanti orchestre del Nord America.
Domenica 23 agosto (Villa Rufolo – ore 21.30 – posto unico 35 euro), infine, protagonista della serata sarà Vivaldi con le sue Quattro Stagioni, “reinventate” per l’occasione dal talento del formidabile violinista Gilles Apap e dal trio The Colors of Invention: Ludovit Kovac (cimbalom), Myriam Lafargue (fisarmonica) e Philippe Noharet (contrabbasso).
Gilles Apap e The Colors of Invention apriranno il concerto con il Preludio e Allegro di Fritz Kreisler, per poi continuare, oltre che con le
Quattro Stagioni di Vivaldi, anche con la Danza spagnola da “La Vida Breve” di Manuel de Falla. Nel corso della serata, inoltre, suoneranno musiche delle tradizioni bluegrass, gitana, kletzmer, irlandese, scozzese, bretone e rumena. Il tutto all’insegna di uno straordinario virtuosismo, riconosciuto e apprezzato dal pubblico di tutto il mondo.
www.ravellofestival.com. Info e biglietteria 089 858422
Giovedì 20 agosto
Belvedere di Villa Rufolo, ore 21.30
James Senese & Napoli Centrale
Posto unico € 30
Venerdì 21 agosto
Belvedere di Villa Rufolo, ore 19.30
Gustav Mahler Jugendorchester
Herbert Blomstedt, direttore
Musiche di Mozart, Dvořák
Posto unico € 50
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Sinfonia n.39 in Mi bemolle Maggiore, KV.543
Adagio. Allegro | Andante con moto | Menuetto e trio | Finale: Allegro
Antonín Dvořák (1841-1904)
Sinfonia n.9 in Mi minore, op.95 “Dal Nuovo Mondo”
Adagio. Allegro molto | Largo | Scherzo. Molto vivace | Allegro con fuoco
Sabato 22 agosto
Belvedere di Villa Rufolo, ore 21.30
Cunto di Tristano
Liberamente tratto da “Tristano” (di Goffredo di Strasburgo), “Tristano e Isotta” (di Richard Wagner), “Finestra con le sbarre” (di Klaus Mann)
Vincenzo Pirrotta, attore e cuntista
Arrangiamenti da Wagner e musiche originali di Roberto Molinelli
Regia di Vincenzo Pirrotta
Nuova coproduzione Fondazione Ravello – Fucina Italia
Posto unico € 30
Domenica 23 agosto
Villa Rufolo, ore 21.30
Le Quattro Stagioni…reinventate
Gilles Apap & The Colors of Invention
Musiche di Vivaldi, Kreisler, de Falla e tradizionali
Posto unico € 35
Gilles Apap, violino
The Colors of Invention
Ludovit Kovac, cimbalom | Myriam Lafargue, fisarmonica | Philippe Noharet, contrabbasso
FRITZ KREISLER (1875-1962)
Preludio e Allegro
AA.VV
Musica tradizionale Bluegrass, Gitana, Kletzmer
ANTONIO VIVALDI (1678-1741)
Le Quattro Stagioni. “La Primavera”, RV 269
Allegro | Largo | Allegro
LUDOVIT KOVAC (1968)
Variazioni su un tema di Franz Liszt
Ludovit Kovac, cimbalom
ANTONIO VIVALDI
Le Quattro Stagioni . “L’Estate”, RV 315
Allegro | Adagio | Presto
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MANUEL DE FALLA (1876-1946)
Danza spagnola da “La Vida Breve”
ANTONIO VIVALDI
Le Quattro Stagioni. “L’Autunno”, RV 293
Allegro | Adagio | Allegro
ANTONIO VIVALDI
Le Quattro Stagioni . “L’Inverno”, RV 297
Allegro non molto | Largo | Allegro