Centosettanta firme, centosettanta commercianti, un unico appello, un solo obiettivo: più sicurezza a Pontecagnano Faiano.
È questo il motivo che ha spinto una delegazione di rappresentanti delle attività commerciali a scrivere al Prefetto di Salerno, ai comandanti dei Carabinieri della Compagnia di Battipaglia e della locale stazione e al comandante della Polizia Municipale. Un grido d’allarme per chiedere un’azione congiunta, un potenziamento dei controlli e un maggiore monitoraggio del territorio che, purtroppo, registra, ancora una volta, una pericolosissima ondata di furti e violenza.
Il fenomeno che, a quanto pare, si sta intensificando con l’approssimarsi delle festività natalizie, ha assunto, infatti, le caratteristiche di una vera e propria emergenza sociale che, oltre a turbare la serenità di ogni nucleo familiare, potrebbe inficiare negativamente sugli esercizi commerciali già gravemente colpiti dalla crisi economica degli ultimi anni.
“Nella più assoluta e totale fiducia nelle forze dell’ordine, sempre impegnate in prima linea nel contrasto alla criminalità, e con spirito di massima collaborazione, riteniamo urgente un rafforzamento del personale in dotazione per arginare i fenomeni delinquenziali più volte segnalati” – si conclude nella missiva. I commercianti sono e saranno sempre in difesa di una città più vivibile e sicura. I commercianti restano fiduciosi in un riscontro immediato dalle istituzioni.
Intanto, da Confcommercio Salerno, si unisce all’appello il consigliere Marco Spina: “Una vera e propria escalation criminale che sta determinando, giorno dopo giorno – e fino a ieri – un clima di paura e preoccupazione che fa accrescere la rabbia non solo degli imprenditori, ma anche degli stessi cittadini nei confronti di una situazione diventata ormai insostenibile. Dal centro città, fino a tutta la fascia costiera e zone limitrofe, chiediamo a gran voce un presidio maggiore delle forze dell’ordine in strada, a garanzia della sicurezza di tutti”.
Una sollecitazione che rafforza le richieste già sostenute per la città di Salerno dopo gli ennesimi gravi episodi denunciati, e che l’associazione di categoria intende estendere a tutto il territorio provinciale.