Non si placa l’emergenza incendi in Costiera, per tutta la giornata un Canadair dei Vigili del Fuoco ed un elicottero antincendio hanno lavorato per spegnere le fiamme che ormai da oltre una settimana divampano lungo i rilievi a ridosso delle località marittime.
Da giorni i comuni di Maiori e Tramonti sono interessati da roghi scoppiati nelle località di Ponteprimario (Maiori), Pucara, Paterno, Gete e Foce (Tramonti), con sconfinamento anche nel territorio del Comune di Cava de’ Tirreni.
Il fuoco, non completamente domato, riprende vigore anche a causa del forte vento che spira nelle ore notturne, rendendo necessario l’intervento del Canadair da otto giorni di seguito.
Il velivolo dei Vigili del Fuoco si rifornisce d’acqua nello specchio di mare sul litorale di Maiori scendendo a bassissima quota sopra le spiagge ancora affollate di bagnanti in questa settimana successiva a Ferragosto.
Notevoli i disagi per i turisti ed i residenti non solo per l’odore acre di bruciato che si respira da giorni ma anche per la cenere che cade copiosa e per l’inquinamento acustico causato dal rombo dei motori del velivolo.
Sempre a Maiori l’incendio sviluppatosi nell’area demaniale a ridosso della frazione di Ponteprimario grazie al lavoro svolto nella notte dagli uomini della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco.
Nelle ultime ore il fronte di fuoco di Paterno ha sconfinato anche in località Sambuco, nel territorio del Comune di Ravello, mentre un nuovo focolaio si è acceso in prossimità di Punta d’Aglio, nel Comune di Scala.