Guardia sempre alta nel Comune di Castellabate per limitare al minimo assembramenti e spostamenti al tempo del Coronavirus. Le disposizioni che il Sindaco Costabile Spinelli ha, volta per volta, varato si irrigidiscono ulteriormente in vista del periodo pasquale. Con la firma di un’ordinanza, la n. 15 del 7 aprile 2020, il Primo cittadino di Castellabate ordina il rispetto di ulteriori disposizioni sul tema del contenimento dei rischi da contagio.
Il primo riguarda l’obbligo da parte di tutti i cittadini, di ogni fascia di età, dell’utilizzo di mascherine e guanti monouso ogni qualvolta si lasci il proprio luogo di residenza a piedi o in auto, uscite consentite esclusivamente per i motivi indicati dalla vigente normativa (esigenze lavorative, situazioni di necessità e per motivi di salute). I dispositivi si devono sempre indossare, sia in aree pubbliche che presso attività commerciali, farmacie, parafarmacie, uffici postali e nei luoghi che, per legge, sono considerati ad oggi accessibili.
Le mascherine e i guanti devono essere perfettamente e correttamente indossati per tutto il tempo di permanenza all’esterno della propria residenza. L’ordinanza si concentra inoltre sui giorni festivi, specificando che è assolutamente vietato allontanarsi dalla propria privata dimora in ricorrenza delle festività di Pasqua e del Lunedì di Pasquetta, se non per comprovate esigenze di estrema necessità.
Inoltre, onde evitare assembramenti, il Sindaco ha disposto la chiusura di tutti i supermercati e delle altre attività commerciali nei giorni festivi del 12 e 13 aprile 2020, per l’intera giornata, fatta salva la specifica disciplina prevista per le farmacie.
«Risultano ormai intollerabili gli spostamenti non consentiti nel nostro territorio ed è per questo che ho deciso di limitare ulteriormente le uscite nei giorni festivi chiudendo anche le attività commerciali – dichiara il Sindaco di Castellabate Costabile Spinelli – per quanto riguarda l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione individuali, il nostro Comune ha acquistato le mascherine distribuendole gratuitamente presso ogni famiglia dotando così la cittadinanza di uno strumento utile a tutelare la salute di tutti. È giusto quindi che il loro utilizzo diventi una sana abitudine, alla quale tutti dovremo inevitabilmente abituarci il prima possibile».