Domenica 10 gennaio, a partire dalle ore 10:00 si svolgerà la seconda assemblea di Coraggio Salerno.
Il progetto si è presentato alla cittadinanza il 5 e 6 dicembre 2020 e ha coinvolto un gran numero di persone – di diverse età ed esperienze – concludendo la fase di lancio con la formazione di cinque gruppi di lavoro tematici. Nel giro di poco più di un mese, la pagina Facebook di Coraggio Salerno ha raggiunto oltre 1.200 followers, trovando un grande riscontro tra i giovani (residenti e non), che hanno visto in questo progetto la possibilità di incidere concretamente sulla politica locale. Ben il 70% delle persone che seguono le iniziative di Coraggio attraverso i social ha, infatti, meno di 44 anni.
La seconda assemblea pubblica si aprirà con la presentazione dell’attività svolta finora dai gruppi di lavoro e delle prospettive di futuro per ognuno di questi.
La domanda chiave dell’assemblea sarà proprio “Dove va Coraggio?“.
Si darà una prima risposta grazie al dialogo e al confronto di tutte le persone che vogliano contribuire – con le proprie idee e la propria esperienza – a delineare la visione di una nuova Salerno. La partecipazione attiva della cittadinanza viene interpretata sia come strumento che come finalità.
I gruppi di lavoro sono aperti a tutti, poiché Coraggio propone di cambiare il modo stesso di intendere la politica e la partecipazione: si passa dalla visione attuale (dell’espressione di un voto ogni cinque anni) a quella di un cittadino che, attraverso nuovi spazi e nuovi strumenti decisionali, possa intervenire nella costruzione della propria città.
Tra i principali contributi di questo nuovo spazio politico spicca il webinar “Biblioteche 2.0: quale futuro oltre il Covid-19? Prospettive ed esperienze virtuose”, del gruppo di lavoro “La città aperta”, svoltosi lo scorso 27 dicembre.
Matteo Zagaria, 28 anni, portavoce di Coraggio Salerno, afferma che “si è aperta una discussione totalmente nuova nello scenario politico locale, mettendo finalmente al centro del dibattito un tema dimenticato da anni: quello sul ruolo delle biblioteche e degli spazi di cultura in città. La visione di una nuova Salerno e proiettata nel futuro passa dalla rivitalizzazione di questi spazi”.
“Un mese di fermento, incontri, reports e testimonianze che ridanno vita e coraggio. Con la prossima assemblea ci proponiamo di cominciare a concretizzare il percorso, soprattutto verso un maggior coinvolgimento dei territori, partendo dai temi più sentiti”, aggiunge Lucia Capriglione, altra portavoce del progetto.
L’Assemblea Pubblica di Coraggio Salerno si terrà in forma virtuale su Zoom e sarà ritrasmessa attraverso il proprio canale Facebook. Le iscrizioni sono aperte a tutti sul sito coraggio.sa.it