Il prossimo 22 ottobre alle 10.30 presso l’Eco Bistrot di via Lungomare Colombo a Salerno, verranno presentate le nuove attività della cooperativa sociale “L’Arca di Noè”.
L’Arca di Noè nasce nel marzo 2015 come cooperativa di tipo B, dove, attraverso la collaborazione di diversi professionisti, si occupa e si prende cura di tante ragazze e ragazzi che vivono un disagio fisico o psichico o di natura sociale e che mira ad un loro inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro.
Il presidente Annalisa Coscia ci spiega come “L’Arca di Noè punta a crescere e diventare sempre più, punto di riferimento sul territorio – ed infatti continua – la nostra cooperativa, collabora già con Enti Pubblici, Asl, Servizio Sociale Adulti del Ministero di Grazia e Giustizia, dove viene valutato il tipo di percorso che la singola persona può iniziare come tirocinio e successivamente con contratto di lavoro.”
Come ci spiega la dottoressa Annalisa Grazia D’Antuono la cooperativa offrirà servizi socio assistenziali, pertanto dice “sarà una cooperativa di tipo A + B, dove accanto all’inserimento lavorativo, verranno affiancati una serie di interventi socio-assistenziali, di formazione e di educazione permanente. Inoltre, durante la conferenza di presentazione che ci permetterà anche di intrecciare rapporti con altre cooperative e strutture territoriali sensibili a queste problematiche, partirà anche l’esposizione dei lavori artistici degli ospiti dell’Arca di Noè, che sarà possibile visionare fino al 30 di ottobre.”
Infine lo psicologo e neuropsicologo Alessandro Iagulli ci parla più da vicino del recupero psicosociale affermando come “esso sia la cosa migliore per i ragazzi, che collocati e prima ancora accompagnati da un equipe qualificato, permette loro di non essere lasciati soli e vivere la demotivazione al lavoro in un contesto molto difficile, ma cercando di far venire fuori la capacità di resilienza, gli interessi e le potenzialità che ogni singolo individuo è in grado di esprimere.”