Archiviato il successo della manifestazione storica “La festa dei campi”, Controne si prepara al prossimo appuntamento del progetto “Premio extralburno”, finanziato dalla Regione Campania in quanto considerato “di rilevanza territoriale”.
L’estate ai piedi degli Alburni, quindi, continua ad animarsi grazie alla “Festa dell’Emigrante”, evento che ancora una volta, con la regia attenta del Comune retto da Ettore Poti, coinvolgerà l’intera comunità. Tanto più che il tema è molto sentito: anche Controne, infatti, ha subito, nei decenni passati, l’esodo di tanti cittadini alla ricerca di mete economicamente più vantaggiose, specie quando la povertà la faceva da padrona. La festa dell’emigrante sarà innanzitutto l’occasione per celebrare il ritorno dei contronesi nel mondo alla propria terra d’origine nel periodo estivo. Ma sarà al contempo l’occasione per dimostrare a questi concittadini, e attraverso di loro alle loro terre d’adozione, i progressi fatti dal paese, i suoi cambiamenti, e di promuovere le sue straordinarie risorse, dall’ambiente, alla cultura, alla gastronomia, ai prodotti.
Sarà, pertanto, una festa dedicata ai racconti, alle immagini, ai suoni e ai sapori che hanno accompagnato i flussi migratori partiti da Controne per sviluppare altrove progetti di vita. Anche per questo appuntamento è ricorrente il tema della “festa” come momento rafforzativo e celebrativo del legame tra Controne e la sua gente.
In programma per la serata uno spettacolo di musica popolare a cura dei Nova Felix, e sarà possibile anche degustare il fagiolo di Controne.