La bronchite cronica è oggi la terza causa di morte. E’ importante prevenirla e curarla. Oltre 60 cittadini salernitani della Zona Orientale si sono sottoposti, ieri mattina, all’interno del “Punto Rotary” della Struttura Solidale “Casa Nazareth” di Via Guariglia, nel Quartiere Europa, allo screening gratuito per la prevenzione dell’Asma e della Bronchite Cronica. A ognuno di loro il dottor Natalino Barbato, Direttore dell’Unità Complessa di Pneumologia dell’Ospedale Da Procida di Salerno, e Presidente del Club Rotary Salerno Duomo, coadiuvato dal giovane rotaractiano, studente al quinto anno della Facoltà di Medicina all’Università di Ferrara, Antonio Dente, ha “misurato il respiro” con uno strumento chiamato spirometro. “La spirometria, è una misurazione della capacità respiratoria delle persone, proporzionata alla loro altezza, al loro peso, all’età e al sesso: è un esame semplice da fare, come misurare la pressione; non è invasivo ed è determinante per percepire, nelle fasi iniziali, patologie importanti come la Bronchite Cronica Ostruttiva o l’Asma”- ha spiegato il dottor Barbato. Alcuni dei pazienti sottoposti a screening, soprattutto fumatori, dopo aver inspirato ed espirato con forza nel boccaglio monouso collegato allo spirometro computerizzato, hanno scoperto di avere un deficit della funzione respiratoria: ”In alcuni abbiamo riscontrato la presenza di bronchite cronica che è la patologia più presente nei fumatori perché il fumo fa stringere le vie aeree e aumentare il muco. A queste persone abbiamo consigliato di effettuare una visita specialistica pneumologica presso i centri dell’Ospedale Da Procida e del San Leonardo. Purtroppo il 75% dei pazienti che soffre di bronchite cronica non sa di averla. E’ una patologia che se non scoperta e trattata diventa cronica creando costi sanitari e sociali. Una malattia nella fase iniziale acuta non è invalidante, lo diventa nel momento in cui non si cura. Anche la nuotatrice Federica Pellegrini, che è un’asmatica allergica , ben curata, ha vinto le Olimpiadi”. Il dottor Barbato ha spiegato che i danni dell’apparato respiratorio sono aumentati anche per l’inquinamento ambientale:” Tanti sono gli inquinanti esterni: da traffico, da industrie. Salerno, essendo una città ventilata, ha meno problemi d’inquinamento ambientale”. Barbato ha spiegato che:” Si chiude il traffico in una città quando le polveri sottili presenti nell’atmosfera arrivano a una percentuale di 75 microgrammi per metro cubo. In una stanza dove c’è un soggetto fumatore i microgrammi di particelle sottili presenti sono 5000 per metro cubo”. Il dottor Barbato ha spiegato che è scattato l’allarme anche per il fumo di terza mano:” La nicotina rilasciata da una boccata di sigaretta è capace di impregnare per giorni e settimane tutte le superfici di casa: pareti, pavimenti, tappeti, tende, mobili. Anche le automobili dei tabagisti sono ambienti insalubri. L’allarme riguarda soprattutto i bambini che entrano in contatto con queste particelle giocando, maneggiando oggetti e andando in braccio a persone con abiti impregnati di fumo”. Anche le sigarette elettroniche presentano dei rischi anche se minori:” Non servono per smettere di fumare. Non sono completamente innocue per la salute, come si pensava, ma rispetto alla sigaretta vera sicuramente sono meno dannose”. La giornata dedicata allo screening respiratorio rientra nell’ambito del progetto delle “Domeniche della Salute” come ha ricordato il responsabile distrettuale del progetto, il Past President del Club Rotary Duomo, Pacifico Marinato:” Un progetto ideato nell’ottica di una vasta campagna di prevenzione delle patologie più diffuse, durante la quale medici rotariani volontari e non solo effettuano questi screening : dopo quello effettuato per la prevenzione dell’Ictus e quello sul Glaucoma, oggi abbiamo avuto una buona risposta anche per lo screening sulla Respirazione”. Il responsabile di Club del progetto, il Past President Francesco Dente, ha annunciato i prossimi appuntamenti: ” Il 25 febbraio è in programma lo screening sulle patologie legate al rene con il dottor Giuseppe Palladino, Primario di Nefrologia all’Ospedale di Salerno, socio del nostro Club; l’11 marzo lo screening sulle patologie dell’apparato mammario; il 15 aprile quello sulle malattie della bocca e dei denti; il 13 maggio lo screening sulla prevenzione del diabete e il 10 giugno concluderemo con lo screening sulle malattie della pelle”. Hanno collaborato alla riuscita della giornata le signore Ada Giulio e Fausta Dicuzzo dell’Associazione Oasi , diretta da Lella D’Angelo; il Presidente del Rotaract Club Salerno Duomo, Raffaele De Simone, che ha sottolineato l’importanza di effettuare questi screening di prevenzione, e la giovane rotaractiana Domenica Landi. Presente anche il Parroco della Chiesa del Gesù Redentore, Don Ciro Torre, “Si devono aiutare le persone in difficoltà anche con queste iniziative”.
Aniello Palumbo