da Agenparl
«Desta molta preoccupazione la situazione del Consorzio di Bonifica integrale del Comprensorio del Sarno», a dichiararlo il Deputato di Forza Italia On. Gigi Casciello che continua: «La preoccupazione relativa al Consorzio è generata dalla situazione poco confortante dal punto di vista delle cifre, con il Consorzio in perenne mancanza di liquidità dovuta maggiormente alla Regione e all’Assessorato all’Agricoltura che da anni non stanzia contributi integrativi per la manutenzione, continua ad erogare in ritardo i contributi per l’energia e si registrano anche ritardi dal punto di vista dell’erogazione di quanto dovuto e stanziato». «E la situazione – continua ancora il deputato azzurro – non è migliore per i dipendenti del Consorzio, come denunciato dagli stessi sindacati, costretti a lavorare in condizioni a dir poco disastrose e pericolose, senza attrezzature e con numerosi stipendi in arretrato, mentre il Commissario vede nella riduzione dei contratti e nei pre-pensionamenti l’unica salvezza per le casse dell’Ente, senza ridurre invece compensi per dirigenti e Commissario stesso».
«Ancora peggio va, poi, per i cittadini, che pagano utenze anche salate e in forte aumento, senza avere però adeguate risposte in termini di bonifica e di salvaguardia del territorio: l’attuale gestione, vicina al Presidente della Regione, non solo non paga i contributi consortili arretrati per gli scarichi nei canali, ma non elimina gli scarichi abusivi, già censiti dal precedente commissario, non si occupa di efficientare i consumi energetici delle costosissime stazioni di sollevamento dei pozzi e per l’irrigazione, non provvede a regolarizzare nemmeno i nuovi utenti».
«E’ stata completamente annullata – spiega ancora l’On. Casciello – l’azione risanatoria, attenta ed efficace del precedente commissario Antonio Setaro, non gradito dal Presidente della Regione e per questo sostituito. Il debito ridotto da Setaro di circa 10 milioni di euro in un anno, sarebbe addirittura aumentato. Con la gestione Setaro era anche iniziata una forte azione di riscossione dei crediti con i comuni, gli enti pubblici e le società, nonché una campagna di rilancio dell’immagine e di nuovi servizi per il Consorzio. L’attuale gestione commissariale pare non aver proseguito su questa strada, anzi. Sembra quasi che l’obiettivo sia solo traghettare l’ente consortile in difficoltà verso le elezioni dei soci del Consorzio di Bonifica, puntualmente invece rimandate». «Riteniamo – conclude l’On. Gigi Casciello – che attraverso un’interrogazione, la questione relativa ai mancati servizi garantiti ai cittadini ed ai diritti negati ai lavoratori, debba essere discussa in Parlamento ed il Governo debba sollecitare interventi seri da parte della Regione Campania sul reale debito del Consorzio di Bonifica, per la riduzione del costo dei dirigenti e del Commissario, sulle azioni messe in campo dal Commissario del Consorzio di Bonifica per il recupero dei crediti vantati dall’Ente, chiediamo dettagli sul ruolo svolto da Campania Bonifiche nel Consorzio e sui conti dell’Ente riscossore. Inoltre, chiediamo che venga attuato senza alcun indugio, un piano per salvaguardare i diritti dei lavoratori e l’occupazione, e perché il Consorzio non pensi solo a pagare i compensi dei dirigenti e del Commissario».